Notte da incubo ieri sera a Londra, con l'Inter che non riesce a dare una svolta a questo disastroso inizio d'anno: ancora 3 goal incassati, come domenica scorsa contro il Catania, ma questa volta la rimonta non c'è stata. Evidentemente il Tottenham, senza nulla togliere al Catania, è fatto di ben altra pasta ed i nerazzurri affondano, nonostante l'utilizzo di Cassano dal primo minuto, visto che tra l'altro non è che si sia visto più di tanto. Nessuna figuraccia, semmai una sconfitta molto pesante, che ora condanna l'Inter ad una missione quasi impossibile per passare il turno: Stramaccioni ha lasciato fuori Palacio, l'uomo che a Catania, grazie ai suoi goal, aveva reso possibile la pazzesca rimonta ed ha schierato al suo posto Alvarez, reo di una prestazione anonima. Il tecnico ad ogni partita cambia sempre formazione e, se a volte gli riesce di aggiustare la partita, apportando cambi in corsa, ma questa volte non gli è riuscita la svolta ed anche quando è entrato, Palacio non ha inciso. Ranocchia è stato messo in campo, nonostante una condizione fisica non perfetta ed ha praticamente regalato il secondo goal agli inglesi ed anche Kovacic si è visto pochissimo. Insomma tutta la squadra non ha funzionato e non si possono addossare tutte le colpe a Cassano ed è stata la notte di Bale, il temutissimo gallese che tutti vorrebbero in squadra e suo è anche il primo goal al sesto minuto del primo minuto di testa: al ritorno non ci sarà, visto che era diffidato ed è stato ammonito. Sigurdsson sigla il 2 a 0 al 18.mo minuto e nella ripresa al 53.mo minuto, arriva anche il terzo goal grazie a Vertonghen.
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