giovedì 31 gennaio 2013

Calciomercato: ultimi affari prima della chiusura delle 19

All'Atahotel ultimi minuti frenetici per riuscire a piazzare i colpi conclusivi: se la Juventus, non ancora paga dell'arrivo di Anelka, sta cercando di strappare Belfodil al Parma, anche i dirigenti della Fiorentina stanno ancora cercando una punta. Il Milan tenta l'ultimo assalto a Kucka, il Palermo è scatenato, il Genoa è in piena rivoluzione: bisogna stare attenti però, troppi giocatori nuovi, potrebbero danneggiare il gioco della squadra, invece che migliorarlo. Insomma tutte le società in questo momento, tramite i loro emissari, stanno cercando gli ultimi rinforzi per le rose. Dopo il quadruplo colpo di ieri dell'Inter, che oltre a Schelotto, Kuzmanovic e Kovacic, sta tentando di accaparrarsi anche Diego Laxalt, oggi le altre squadre cercano di affondare gli ultimi colpi. La Juve sta ancora cercando una punta e le voci di ieri che davano per certo l'arrivo per Pazzini, non sono da considerarsi attendibili, visto che l'attaccante italiano non sarebbe utilizzabili in Champions League.

Calciomercato: David Beckham al Paris Saint Germain

Come un fulmine a ciel sereno, arriva la notizia che lo Spice Boy quest'oggi sarà a Parigi alle 17 per la filma del contratto e le visite mediche di rito, dopo di che avverrà la presentazione ufficiale. Stando a quanto riferisce la Bbc, il giocatore inglese, che ha 37 anni, dovrebbe essere presentato ufficialmente proprio oggi in una conferenza stampa, che è stata convocata a sorpresa dalla squadra allenata dal nostro Carletto Ancelotti. Attualmente David Beckham si trova senza squadra, visto che ha terminato l'avventura con i Los Angeles Galaxy giusto un mese fa, ma nel frattempo non se ne è rimasto con le mani in mano: infatti in questo periodo si è allenato con l'Arsenal. Quindi Beckham va a raggiungere altri campioni del calibro di Ibra e di Lavezzi.

Serie A: Roma-Cagliari, le probabili formazioni

Siccome domenica all'Olimpico si giocherà la partita di rugby tra Italia e Francia, la partita tra Roma e Cagliari si giocherà domani, venerdì primo febbraio, sempre alle 20,45: i due anticipi di sabato erano già stati fissati, quindi anticipo al venerdì. Per quanto riguarda la Roma, a Zeman è stata riconfermata la fiducia da parte della società, quindi il tecnico boemo riparte con tanta voglia di far bene, anche se, come si dice, uomo avvisato, mezzo salvato. Daniele De Rossi è tornato ad allenarsi, quindi potrebbe essere a disposizione, sempre che venga convocato dall'allenatore: Miralem Pjanic deve scontare un turno di squalifica, mentre rientra Marquinhos e, per sostituire l’infortunato Balzaretti, si contendono la maglia da titolare sia Dodò che Torosidis. In casa del Cagliari arrivano solo buone notizie e non dovrebbero esserci problemi di formazione, con tutti i giocatori a disposizione. Ma vediamo insieme le probabili formazioni complete delle due squadre. Con il modulo 4-3-3, la Roma dovrebbe scendere in campo con: Stekelenburg(Goicoechea), Piris, Marquinhos, Castan, Dodò; Bradley, Tachtsidis, Florenzi; Totti, Lamela, Osvaldo. Con il modulo 4-3-1-2, il Cagliari dovrebbe schierarsi con: Agazzi, Pisano, Astori, Rossettini, Avelar; Conti, Dessena, Ekdal, Nainggolan; Pinilla, Sau.

Calciomercato: ultime ore per la Juventus

Per mesi i dirigenti che si occupano del mercato hanno cercato di regalare ad Antonio Conte quel famoso top player, in grado di garantire almeno una ventina di goal a stagione, ma finora è arrivato solamente Anelka, che proprio un bomber non è e tra l'altro non è nemmeno ancora in condizioni perfette, visto che non gioca da novembre. Per questo nelle ultime ore della finestra di calciomercato aperta in gennaio, Beppe Marotta tenterà di assestare l'ultimo colpo e di accontentare il mister, anche se la cosa non sembra affatto facile: in questi giorni sono circolati tanti nomi, da Drogba a Llorente, che arriverà non prima di luglio, per non parlare dei nostrani Immobile, Borriello e Gabbiadini, fino ad arrivare a Lisandro Lopez. Proprio quest'ultimo sembra essere l'ultima spiaggia della squadra bianconera: il presidente del Lione, sua attuale squadra, deve diminuire il tetto degli ingaggi, quindi pare probabile la cessione del giocatore, ma è irremovibile sulla richiesta di 9 milioni di euro. La Juventus ha proposto un prestito da 4,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 4, ma al presidente Aulas questa soluzione non piace. Rimane poi Pazzini, ma i tempi ormai sono stretti ed inoltre l'attaccante italiano non potrebbe essere utilizzato in Champions.

mercoledì 30 gennaio 2013

Calciomercato: all'Inter arrivano Schelotto, Kovacic e Kuzmanovic

Nelle ultime ore della finestra di calciomercato, l'Inter si sta davvero dando da fare ed in un sol colpo sono state chiuse tre trattative: si tratta dell'argentino Ezequiel Schelotto, che arriva dall'Atalanta, alla quale invece andrà il giovane attaccante Marco Ljvaia, di Mateo Kovacic, che arriva dalla Dinamo Zagabria e del serbo Zdravko Kuzmanovic. Dalle ultime indiscrezioni, sembra che per avere Schelotto l'Inter abbia pagato circa 3 milioni e mezzo di euro, oltre alla comproprietà di Marco Ljvaia, valutato un milione e mezzo di euro. Alla Dinamo Zagabria invece, andranno 11 milioni di euro più una serie di bonus, per arrivare quasi a 15 milioni, per l'arrivo del giovane centrocampista croato Kovacic, il quale già domani effettuerà le visite mediche di rito. Kuzmanovic invece ha già firmato ed è un giocatore dell'Inter, come affermato ai microfoni di Sky Sport all' uscita dalla sede dell'Inter, il suo procuratore, Marko Naletilic e domani già si allenerà con la sua nuova squadra. Insomma per non essere meno dei cugini, che con l'arrivo di Balotelli, hanno occupato tutta la scena del mercato, l'Inter ha affilato le unghie.

Calciomercato: Pazzini-Juventus, rinasce l'amore?

Ora che è arrivato Mario Balotelli, per Pazzini la vita potrebbe farsi davvero dura: già aveva poco spazio prima, relegato a partite minori o a subentrare a qualche titolare infortunato ed ora, con un attaccante in più, le sue possibilità di entrare in campo e di giocare si assottigliano ancora di più. Le ultime indiscrezioni di mercato parlano di un nuovo interessamento della Vecchia Signora, che in queste ultime ore di mercato sta provando a far arrivare a Torino Lisandro Lopez: già in passato la Juventus aveva cercato l'attaccante rossonero e questa potrebbe essere la volta buona. Nonostante le pochissime assenze infatti, il Pazzo in questa stagione, ha già segnato 11 reti ed un uomo che segna con la sua continuità potrebbe davvero far comodo alla squadra bianconera, soprattutto vista la scarsa vena realizzativa dei suoi attaccanti da inizio anno. Visto che la dirigenza juventina sta ancora cercando un attaccante, Pazzini potrebbe proprio essere l'uomo giusto per Antonio Conte.

Calciomercato: colpo del Napoli, arriva Rolando

Nonostante la squalifica dei difensori Cannavaro e Grava siano state revocate, la difesa aveva bisogno di rinforzi ed il rinforzo è arrivato: si tratta di Rolando Jorge Pires da Fonseca, detto Rolando, classe 1985, finora in forza al Porto. Il difensore è stato preso in prestito dalla squadra allenata da Mazzarri, con riscatto di riscatto. Grande colpo del Napoli dunque, visto che il difensore portoghese può giocare sia a destra che come centrale e, assieme ad Armero ed a Calaiò, completa finalmente una rosa, che ora si può dire altamente competitiva. Il ds Bigon e gli alktri dirigenti hanno fatto una campagna acquisti veramente completa, andando a rinforzare tutti i reparti: Armero a sinistra, Calaiò in attacco e Rolando in difesa. Giocatori che rappresentano valide alternative ai titolari, ma che possono anche giocare dal primo minuto, per una squadra che si è candidata come l'unica anti-Juve.

Calciomercato: Balotelli arriverà a Malpensa

Doveva arrivare a Linate alle 11, ma, a causa della nebbia che persiste nello scalo milanese, il piano di volo è stato modificato e l'attaccante della nazionale azzurra arriverà dunque a Malpensa alle 14: dobbiamo comunque dire che non c'erano tifosi ad aspettarlo, ma solo tanti giornalisti che dovranno quindi cambiare i loro piani. Appena sbarcherà a Malpensa, Balotelli è atteso per le visite mediche a Busto Arsizio ed a Milanello, mentre nel pomeriggio è prevista la firma del contratto in Via Turati. Poi una cena di benvenuto in un ristorante milanese e per vederlo in campo con la maglia rossonera bisognerà aspettare domani, nell'amichevole programmata contro il Darfo Boario, squadra di dilettanti.

martedì 29 gennaio 2013

Coppa Italia: Lazio in finale

Partita quasi priva di emozioni per quasi tutto il tempo, poi 3 lampi nel finale e la squadra biancoceleste si ritrova in finale, aspettando la vincente dell'altra semifinale tra Roma ed Inter, che si conoscerà ad aprile. I goal: nella ripresa al 53.mo passa in vantaggio la Lazio con Gonzalez, recupero lunghissimo concesso dall'arbitro e pareggio della Juventus al 91.mo con Vidal. Neanche il tempo di festeggiare e dopo appena 2 minuti i biancocelesti vanno di nuovo in vantaggio con Floccari. Clamorose occasioni mangiate dalla squadra bianconera che nel finale si mangia 2 goal: Giovinco tira in bocca a Marchetti e Marchisio calcia fuori. Dunque Juventus fuori dalla Coppa Italia e ancora una volta il mese di gennaio è fatale alla squadra di Conte: anche in campionato, le prestazioni sono così così e non si vede più la squadra rullo compressore che era prima delle feste.

Calciomercato: è ufficiale, Balotelli è un nuovo giocatore del Milan

A dare la notizia è stato proprio il club rossonero attraverso il canale Milan Channel: dopo il rincorrersi di voci che davano il giocatore addirittura in partenza per Torino, sponda bianconera, finalmente la telenovela si è conclusa. Avevano davvero ragione i bookmakers inglesi, che ieri avevano sospeso le giocate sul trasferimento di Super Mario al Milan: per venire a giocare nella sua squadra del cuore, Balotelli si è anche ridotto l'ingaggio a 4 milioni di euro netti a stagione. Per lui un contratto fino al 2017, mentre alla sua ormai ex squadra, il Manchester City, andranno 20 milioni di euro, che saranno versati in cinque rate annuali, oltre a 3 milioni di bonus. Stando a quanto riportato da Milan Channel, l'attaccante della nazionale azzurra arriverà domani e sempre domani avverranno le visite mediche di rito: e dopo le visite mediche la sospirata firma del contratto che legherà Balotelli al Milan per ben 4 anni. 

Zeman da domani sarà ancora l'allenatore della Roma?

Le notizie si rincorrono ed i pareri sono discordanti: chi sostiene che dopo l'incontro di oggi fra l'allenatore boemo e la dirigenza capitolina, le sensazioni siano positive e che si vada verso la conferma, chi invece lo dà già in partenza e assicura che il nuovo allentatore della Roma sarà Blanc. La riunione con Franco Baldini e Walter Sabatini, non ha avuto esiti ufficiali e dopo la sfiducia incassata ieri, il futuro di Zeman è in bilico: tra l'altro tutto l'ambiente è diviso, non solo l'allenatore è contestato, ma anche giocatori e dirigenza. La questione De Rossi è un'altra di quelle situazioni spinose: è infatti di oggi la notizia della trattativa tra il giocatore ed il Paris Saint Germain. L'eventuale partenza del centrocampista farebbe tirare un sollievo al tecnico boemo, che così non avrebbe più i problemi riscontrati nel suo modulo di gioco. Vedremo come evolverà la situazione nelle prossime ore.

Coppa Italia: Lazio-Juventus, Klose probabilmente ci sarà

Fino a ieri era dato come indisponibile, ma le ultimissime danno il tedesco come presente, anche se il tecnico dei biancocelesti non ha ancora diramato la lista dei convocati: Klose ha recuperato dall’infortunio, ieri si è allenato assieme al gruppo e dovrebbe quindi riprendere il suo posto in attacco. Nell'ultimo allenamento Petkovic ha provato sia la difesa a 3 che quella a 4, quindi ha scelto la via della pretattica per confondere le idee: Conte invece prosegue per la sua strada e, per la semifinale di Coppa Italia farà riposare alcuni titolari, oltre a non avere disponibili molti giocatori per infortunio.

Calciomercato: anche la Juve vuole Balotelli!

Se fino a qualche ora fa vi avevamo dato quasi per certo il trasferimento di Super Mario al Milan, tanto che i bookmakers inglesi hanno sospeso le giocate in merito, spunta ora una clamorosa notizia e la fonte è anche autorevole: al giocatore sarebbe interessata anche la Juventus, anche se la squadra rossonera sarebbe sempre in vantaggio. La notizia, che arriva da Sky Sport News UK, parla dell'inserimento nella trattativa da parte della squadra bianconera, non contenta di essersi accaparrata le prestazioni di Nicolas Anelka: non si sa se per vero interessamento o se sia solo una mossa per disturbare la trattativa, fatto sta che dall'Inghilterra ora arriva questa bomba. C'è da dire che il Milan, grazie all'amicizia tra il ds Galliani e il procuratore di Balotelli Raiola, rimane comunque favorita nell'affare, visto anche il rapporto non proprio idilliaco tra il forte attaccante della nazionale e la Juventus. Nonostante le notizie di ieri che, dopo la festa d'addio nella sua mega villa, volevano Balotelli in volo per l'Italia, oggi Super Mario è regolarmente in ritiro con il Manchester City e quindi la telenovela continua.

lunedì 28 gennaio 2013

Coppa Italia: le probabili formazioni di Lazio-Juventus

Domani sera all'Olimpico, alle 20,45, andrà in scena il ritorno della semifinale di Coppa Italia: Lazio e Juventus si incontreranno una settimana dopo il pareggio per 1 a 1 di una settimana fa. Favorita la Lazio, che ha a disposizione ben due risultati e potrà anche accontentarsi di un pareggio a reti bianche, mentre la Juventus è obbligata a vincere o a fare comunque almeno lo stesso risultato per andare ai tempi supplementari. Ma la squadra bianconera è falcidiata dagli infortuni e dopo gli ormai noti Pirlo, Pepe, Chiellini, Bendtner ed Asamoah, quest'ultimo impegnato in Coppa d’Africa con la propria nazionale, nelle ultime ore si è aggiunto anche Marchisio, colpito dall’influenza. Il tecnico Antonio Conte dovrebbe tenere a riposo Lichtsteiner e De Ceglie ed al loro posto giocheranno Isla e Padoin. In attacco torna la coppia composta da Giovinco e Vucinic. In casa Lazio mancherà ancora il tedesco Klose, i cui goal tanto stanno mancando alla squadra: il tecnico Petkovic dovrà fare a meno anche dell'infortunato Ederson e di Onazi impegnato in Coppa d’Africa e schiererà molto probabilmente dal primo minuto Hernanes e Mauri, che sabato sono entrati solo nella ripresa. Floccari dovrebbe come al solito sostituire Klose. Vediamo insieme le probabili formazioni delle due squadre. Per la Lazio dovrebbero scendere in campo: Marchetti; Konko, Dias, Biava, Radu; Ledesma; Candreva, Hernanes, Mauri; Gonzalez; Floccari. La Juventus dovrebbe schierarsi con: Storari; Barzagli, Bonucci, Caceres; Isla, Vidal, Pogba, Giaccherini, Padoin; Vucinic, Giovinco.

Calciomercato: Drogba è del Galatasaray

Dopo Wesley Sneijder, altro colpaccio per la squadra turca che si assicura l'attaccante ivoriano per 18 mesi: alla fine Didier Drogba ha deciso e non verrà a giocare, ma se ne andrà in Turchia per un anno e mezzo dove guadagnerà 6 milioni di euro più altri 4 di bonus. Manca ancora solo l'annuncio ufficiale, ma l'affare può dirsi concluso visto che l'accordo tra giocatore e squadra è già stato raggiunto: Drogba si trova in ritiro con la sua nazionale impegnata nelle partite della Coppa d'Africa ed ha avuto un permesso speciale dalla Federcalcio ivoriana per avere un incontro con i dirigenti del Galatasaray e firmare il contratto. Dunque nè la Juve nè il Milan potranno avvalersi delle prestazioni del talentuoso attaccante: a lungo i dirigenti delle due squadre italiane hanno cercato di portare l'attaccante ivoriano nella propria rosa, ma, a causa dell'alto ingaggio che Drogba vuole mantenere, non erano mai riusciti a trovare l'accordo. Grande colpo quindi del Glatasaray, che nel giro di una settimana strappa due giocatore di livello alle pretendenti: prima Sneijder ed adesso Drogba.

Calciomercato: secondo gli inglesi Balotelli è già del Milan

Nonostante le continue smentite del ds rossonero Adriano Galliano, che non perde l'occasione per ribadire che al Milan non arriverà nessuno, secondo i bookmakers inglesi Super Mario sarebbe già pervenuto ad un accordo, tanto che hanno sospeso le giocate sul suo trasferimento al Milan. Secondo le ultimissime indiscrezioni infatti, Balotelli ieri sera avrebbe salutato gli amici con un party d'addio nella sua villa di Manchester: solo pochi invitati, stando a quanto riporta il tabloid d'oltremanica The Sun, che parla anche di un possibile scambio di giocatori e dell'arrivo di Boateng al City, sempre che la dirigenza rossonera arrivi a portare a Milano anche Kakà, ma questa è un'altra storia. Sembra che comunque però la trattativa sia ancora incerta, perchè mancano ancora 5 milioni tra la domanda e l'offerta, anche se il prezzo del cartellino sembra essersi attestato sui 20 milioni di euro, da pagare a rate.

Serie B: le probabili formazioni di Juve Stabia-Brescia

Stasera alle 20,45 il posticipo Juve Stabia-Brescia chiuderà la 23.ma giornata del campionato cadetto: grazie ai risultati di sabato, entrambe le formazioni con una vittoria si riporterebbero in zona playoff, quindi sicuramente vedremo una partita senza troppi tatticismi. Per quanto riguarda la Juve Stabia, il tecnico Braglia dovrà fare a meno di Scognamiglio, indisponibile per squalifica, quindi ci si aspetta la coppia di centrali Figliomeni e Murolo. Torna invece a disposizione Mbakogu in attacco, sempre confermati gli esterni Cellini e Zito, mentre il nuovo arrivato Verdi partirà dalla panchina, pronto a subentrare in caso di bisogno. In casa del Brescia, Solomon non è in perfette condizioni e Antonio Caracciolo dovrebbe giocare al suo posto insieme a Caldirola in difesa: l'altro Caracciolo invece, Andrea, dovrebbe essere sostituito da Mitrovi. Ma ecco le probabili formazioni complete delle due squadre. Per la Juve Stabia dovrebbero scendere in campo: Nocchi; Baldanzeddu, Figliomeni, Murolo, Dicuonzo; Caserta, Mezavilla, Agyei; Cellini, Mbakogu, Zito. Il Brescia dovrebbe schierarsi con: Arcari; Zambelli, Caldirola, Ant. Caracciolo, Daprelà; Finazzi, Budel, Bouy; Saba; Corvia, Mitrovic.

domenica 27 gennaio 2013

Serie A: posticipo Inter-Torino 2-2

Neanche l'Inter riesce ad approfittare del mezzo passo falso della capolista ed in casa contro il Torino non va oltre al pareggio anzi, rischia anche di perdere, visto che i granata si sono portati sul 2 a , ma poi riesce a pareggiare ed a guadagnare un punticino: la 22.ma giornata del campionato di serie A insomma, sorride solo al Napoli, che si porta a meno 3 dalla capolista e si candida ad essere l'anti Juve. Cristian Chivu firma il vantaggio della squadra di Andrea Stramaccioni al quinto minuto ma passa poco più di un quarto d'ora e Riccardo Meggiorini pareggia al 23.mo minuto. Nella ripresa l'attaccante granata porta addirittura in vantaggio il Toro, visto che al 52.mo minuto raddoppia con un bel calcio di sinistro da fuori area. Ci pensa Cambiasso a riportare la partita in parità al 66.mo minuto con una bel tiro indirizzato all'angolino in basso a sinistra della rete. Quindi il tecnico interista ha azzeccato i cambi, visto che Cambiasso è entrato nel secondo tempo: tutto sommato un risultato giusto, che rispetta i valori espressi in campo.

Serie A: i risultati della 22.ma giornata

In attesa del posticipo che si giocherà stasera al Meazza alle 20,45 tra Inter e Torino, il Napoli, grazie al solito Cavani, sfata il tabù del Tardini e si porta a soli 3 punti dalla capolista Juventus, bloccata ieri sul pareggio da un buon Genoa. In vantaggio per quasi tutta la partita, la squadra di Mazzarri si era fatta rimontare dal Parma, a causa dell'autorete di capitan Cannavaro, ma poi all'85.mo minuto grazie ad un guizzo del Matador riesce a portare a casa i 3 punti della vittoria, con il risultato di 2 a 1. Trionfo importantissimo anche per il Milan, sempre in trasferta a Bergamo per 1 a 0: decisivo anche qui l'uomo simbolo della squadra, quell'El Shaarawy che grazie ai suoi goal sta condizionando la stagione rossonera: grazie a questi tre punti i rossoneri passano davanti alla Fiorentina e si avvicinano all'Inter, che ha però una partita in meno. Ancora un tonfo per la Fiorentina di Montella che cade anche a Catania per 2 a 1: al Massimino, dove il Catania è quasi imbattibile, i viola vanno in vantaggio per primi con Migliaccio, ma si fanno raggiungere da Legrottaglie e Castro nel finale firma il raddoppio. Vittoria tennistica per la Sampdoria che batte con il punteggio di 6 a 0 il Pescara, grazie al poker di Icardi: il Cagliari si salva al 90.mo e pareggia per 1 a 1 contro il Palermo e l'Udinese batte il Siena per 1 a 0 grazie alla rete di Muriel.

Serie A posticipo: le probabili formazioni di Inter-Torino

Stasera alle 20,45 posticipo insidioso per l'Inter che al Meazza aspetta il Torino di Ventura, che arriva da 3 risultati utili consecutivi, le due vittorie contro Pescara e Siena ed il pareggio contro il Catania: il nuovo anno non ha portato bene alla squadra di Stramaccioni che ancora non ha un gioco stabile e con una difesa che continua ad essere ballerina. Il tecnico dei nerazzurri può contare sulla presenza di Cassano, che partirà titolare dal primo minuto in coppia con Palacio, mentre probabilmente Cambiasso osserverà un turno di riposo, visto che è stato impiegato anche mercoledì nella semifinale di Coppa Italia ed al suo posto dovrebbe essere schierato Gargano. Il tecnico dei granato non ha grandi dubbi e molto probabilmente la formazione sarà la stessa che ha battuto il Pescara: solamente in attacco c'è il ballottaggio tra Bianchi e Meggiorini. Vediamo insieme le probabili formazioni complete delle due squadre. Per l'Inter dovrebbero scendere in campo: Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Nagatomo, Zanetti, Gargano, Pereira; Guarin; Palacio, Cassano. Il Torino dovrebbe schierarsi con: Gillet; Darmian, Glik, Rodriguez, Masiello; Vives, Gazzi; Cerci, Bianchi, Barreto, Santana.

Australian Open: il re è sempre Djokovic

Niente da fare per lo scozzese Andy Murray che non riesce a spezzare la magia di Djokovic, che per la terza volta consecutiva e la quarta in totale si aggiudica lo slam australiano: una vittoria ottenuta dopo 3 ore e 40 minuti di gioco che, prima di cedere allo strapotere del tennista serbo numero 1 al mondo, lotta alla pari per 3 set. Vittoria quindi in 4 set con il punteggio di 6-7 (2-7), 7-6 (7-3), 6-3, 6-2. Per quasi 3 ore si assiste ad un match equilibratissimo e la partita somiglia più ad un incontro di pugilato che ad un incontro di tennis: Murray risponde colpo su colpo finchè ha la benzina in corpo. Djokovic spreca anche molto, visto che butta la palla break sia sul 3 a 3 che su 4 a 4. Nel quarto set, il carburante comincia a scarseggiare e il serbo viene fuori, lasciando ben poche chance al tennista scozzese, che come l'anno scorso, vede sfuggirgli di nuovo la vittoria.

Bologna-Roma 3-3: tante emozioni e tanti goal

Rocambolesco 3 a 3 nell'anticipo del mezzogiorno tra Bologna e Roma che di certo non ha annoiato nessuno: al Dall'Ara è andato di scena lo spettacolo, anche se la squadra di Zeman, perlomeno in campionato non sembra più capace di vincere. I giallorossi si fanno rimontare per ben 2 volte e vanno addirittura in svantaggio prima del pareggio ed i felsinei colgono anche un palo clamoroso nel finale. La Roma torna da Bologna con un solo punticino in tasca e conferma il trend negativo di inizio anno, dove non è ancora riuscita a vincere nemmeno una volta. Ecco la cronaca dei goal: il primo tempo è tutto un programma, con difese ballerine, repentini cambi di cambio e goal a raffica. Comincia la Roma, che va in vantaggio con Florenzi al nono minuto e Gilardino ristabilisce la parità al 17.mo: nuovo vantaggio della squadra giallorossa con la rete di Osvaldo appena un minuto dopo, ma Gabbiadini trova il pareggio al 26.mo. Solito calo della Roma nella ripresa che si fa infilare da Pasquato al 54.mo, il quale approfitta di un pasticcio della difesa capitolina: al 74.mo arriva il pareggio della Roma con Tachtsidis, fino al clamoroso palo di Diamanti che chiude la partita.

Serie A: Bologna-Roma, le probabili formazioni

Oggi l'anticipo delle 12,30 della 22.ma giornata del campionato di serie A vede di fronte al Dall'Ara il Bologna e la Roma: la squadra giallorossa è reduce dal doppio confronto con l'Inter in campionato ed in coppa Italia e per gli uomini di Zeman è tassativo iniziare a far punti in trasferta. Per quanto riguarda il Bologna, mister Pioli ha i suoi problemi, visto che deve far fronte alle squalifiche di Pazienza e Cherubin e agli infortuni di Garics e Acquafresca: tra l'altro l'inaspettata cessione di Portanova, lascia un posto vacante in difesa. Quasi certamente il tecnico si affiderà al danese Sorensen che si schiererà assieme ad Antonsson al centro della difesa, mentre Motta e Morleo saranno sulle fasce. In casa Roma, Zeman recupera Marquinho che andrà in panchina, pronto ad entrare in caso di bisogno, così come il nuovo acquisto Torosidis: in attacco rientra Osvaldo che si schiererà insieme a Totti ed a Lamela. Vediamo assieme le probabili formazioni complete delle due squadre. Per il Bologna divrebbere scendere in campo: Agliardi, Motta, Sorensen, Antonsson, Morleo, Perez, Taider, Diamanti, Kone, Gabbiadini, Gilardino. La Roma dovrebbe schierarsi con: Stekelenburg, Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti, Bradley, Tachtsidis, Florenzi, Pjanic, Osvaldo, Totti.

sabato 26 gennaio 2013

Serie A: niente fuga per la Juventus bloccata in casa dal Genoa

Chissà se l'arrivo di Anelka potrà sopperire alla pochezza realizzativa della Juventus di questo inizio d'anno che spesso e volentieri segna solamente un goal e si fa rimontare negli ultimi minuti: proprio quello che è successo oggi e che ha permesso al Genoa di Ballardini di portare a casa un punto preziosissimo. Partita sulla carta che poteva quasi sembrare una passeggiata per la capolista che incontrava tra le mura amiche la squadra che occupa il terz'ultimo posto in classifica: invece proprio allo Juventus Stadium sono arrivate le sconfitte più amare, come l'ultima contro la Sampdoria. evidentemente i bianconeri, come prima anche i laziali avevano già la testa alla semifinale di ritorno di Coppia Italia che si giocherà martedì. Quindi la squadra di Conte approfitta solo in parte del passo falso della Lazio e aspetta la partita del Napoli di domani. Tutto accade nel secondo tempo, con Quagliarella che porta in vantaggio i bianconeri al 54.mo minuto e l'ex Borriello che pareggia al 68.mo: tante proteste dei giocatori della Juventus nei minuti di recupero per un presunto fallo di mano di Granqvist in area non visto dall'arbitro Guida.

Juventus-Genoa 0-0: fine primo tempo

Dopo la Lazio, che affronterà martedì nella semifinale di ritorno della Coppa Italia, secondo anticipo della 22.ma giornata del campionato di serie A che vede impegnata in casa la capolista Juventus contro il Genoa, che in settimana ha cambiato allenatore: primo tempo senza reti e senza grosse emozioni, con una sola occasione per Quagliarella, che, servito da Lichtsteiner, manda di poco a lato. Formazioni ufficiali delle due squadre. La Juventus è schierata con: Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, De Ceglie; Quagliarella, Vucinic. Il Genoa ha mandato in campo: Frey; Pisano, Granqvist, Manfredini, Moretti; Olivera, Kucka, Matuzalem, Antonelli; Immobile, Floro Flores. Le squadre vanno di nuovo in campo e noi ci ritroveremo a fine partita per la cronaca di tutto il match.

Anticipo di serie A: Lazio-Chievo 0-1

Primo anticipo della 22.ma giornata del campionato di serie A e prima sorpresa: con un goal di Paloschi infatti, la squadra di Eugenio Corini sbanca l'Olimpico ed a nulla è valso il volo dell'aquila Olimpia ad inizio partita. Arriva quindi per la squadra biancoceleste una brutta sconfitta dopo ben 16 risultati positivi dietro fila e perde l'opportunità di rimanere agganciata alla capolista, la Juventus, che tra l'altro sta giocando proprio in questo momento ed è ancora ferma sullo 0 a 0 in casa con il Genoa. Ancora una volta la Lazio non vince senza Klose e si dimostra sempre più dipendente dai suoi goal, nonostante il buon Floccari ce la metta tutta per buttare la palla in rete. Tra l'altro in casa la Lazio veniva da 6 vittorie consecutive e perde proprio con la squadra che per tradizione è quella contro la quale non riesce mai ad ottenere grandi risultati: pensate che all'Olimpico il Chievo ha ottenuto ben 4 vittorie ed una sola sconfitta. In caso della vittoria della Juventus, la Lazio si ritroverebbe sotto di 8 punti e nel caso anche di una vittoria del Napoli, si ritroverebbe al terzo posto in classifica. La cronaca della partita: primo tempo senza particolari emozioni, con i padroni di casa, oltre Klose, anche senza Mauri ed Hernanes, quindi lenti e prevedibili: nella ripresa va un po' meglio e grazie ad i cambi la squadra di Petkovic dienta più pericolosa, ma mai in maniera determinante. Il goal di Paloschi poi, invece di suscitare la reazione dei biancocelesti, non fa che peggiorare le cose e la Lazio rischia anche di subire il raddoppio.

Juventus-Genoa: le ultime dal campo

Come già preannunciato ieri, per il secondo anticipo della 22.ma giornata, in programma questa sera alle 20,45, in casa bianconera tornano disponibili sia Giovinco che Quagliarella e soprattutto il secondo sembra destinato a scendere in coppia con Vucinic, mentre Matri dotrebbe tornare in panchina. In difesa probabilmente sarà confermato Caceres, viste le ottime prestazioni delle ultime uscite e per fortuna di antonio Conte per Bonucci si trattava di cosa di poco conto e sarà quindi al suo posto al centro della difesa, al fianco di Barzagli. Sulla fascia destra torna Lichtsteiner, centrocampo con Vidal e Marchisio, tornato anche'egli disponibile dopo l'infortunio e Pogba, al posto di Pirlo: per il tecnico juventino le uniche incertezze sono per la fascia sinistra. Per una maglia da titolare ci sono tre giocatori, ovvero Padoin, che sembra in leggero vantaggio, De Ceglie e Giaccherini, mentre il nuovo acquisto Peluso dovrebbe partire dalla panchina. Per quanto riguarda il Genoa, attacco affidato a due ex, ovvero ad Immobile e Borriello: recupero di Vargas che però dovrebbe partire dalla panchina.

Serie B: i risultati della 23.ma giornata

Della brutta sconfitta del Sassuolo nell'anticipo del venerdì, ne approfitta solo il Verona, mentre il Livorno si fa fermare sul pareggio ed il Varese addirittura viene sconfitto in casa: la squadra di Mandorlini infatti riesce a vincere sull'insidioso campo dello Spezia e porta a casa 3 punti d'oro, che servono a riavvicinarlo alla vetta. Il solito Cacia regala la vittoria a soli 10 minuti dal termine. Il Livorno mantiene il secondo posto in classifica, ma ora ha soli due punti in più degli scaligeri e 3 dalla capolista Sassuolo. Il Varese, che arrivava da due recuperi entrambi vincenti, ha evidentemente pagato lo sforzo facendosi sconfiggere 2 a 1 dalla Virtus Lanciano. Pareggio a reti inviolate per la Reggina sul campo della Pro Vercelli. Vittoria esterna per l'Ascoli che fa suo l'incontro contro il Bari, il Novara vince in casa contro l'Empoli, mentre la Ternana ottiene la vittoria sul campo del Modena all'ultimo minuto del recupero. Belle vittorie per il Cesena ed il Grosseto, soprattutto grazie ai nuovi arrivi del calciomercato. Domani sera ci sarà il posticipo Juve Stabia- Brescia.

Australian Open: Azarenka ancora sul trono

Per la seconda volta consecutiva la Azarenka si aggiudica il torneo australiano, anche se la vittoria è stato fortemente condizionata dalle pessime condizioni fisiche dalla Ma Li, che è rimasta stoicamente in campo nonostante il forte dolore ad una caviglia. La tennista bielorussa, che ricordiamo è la numero 1 del mondo ha battuto in finale la tennista cinese in tre set, con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-3: Na Li ha vinto il primo set, poi il problema alla caviglia ed anche una caduta nella quale ha battuto la testa sul campo, ne hanno condizionato fortemente il rendimento. La finale è durata 2 ore e 40 minuti e questa vittoria permette alla Azarenka di mantenere il primato nel ranking Wta e di fregiarsi del 15.mo trofeo della carriera.

Calcio serie A: Parma-Napoli, le probabili formazioni

Insidiosa trasferta per il Napoli, che al Tardini dovrà fare di tutto per rimanere attaccato al treno delle inseguitrici della capolista e perchè no, magari anche approfittare di qualche passo falso: a Parma nessuna squadra ha mai vinto in questa stagione ed i gialloblu potrebbero scendere in campo con una formazione simile a quella dei partenopei. Donadoni pensa all'inserimento di Santacroce in difesa che prenderebbe così il posto di uno dei giocatori dell'attacco ed il mister dovrebbe avere di nuovo a disposizione Biabiany, anche se molto probabilmente inizierà dalla partita. Per quanto riguarda il Napoli, il tecnico Walter Mazzarri ritrova finalmente capitan Cannavaro, in vista dell'annullamento della squalifica, ma non avrà a disposizione Behrami che, molto probabilmente, sarà sostituito da Dzemaili. Ma vediamo le probabili formazioni complete delle due squadre. Il Parma dovrebbe schierarsi con: Mirante; Santacroce, Paletta, Lucarelli; Gobbi, Marchionni, Valdes, Parolo, Rosi; Belfodil, Sansone. Il Napoli dovrebbe scendere in campo con: De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Dzemaili, Inler, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani.

Serie B: Crotone-Sassuolo 2-1

La pausa non ha fatto bene alla capolista Sassuolo che, sotto una pioggia insistente, cade a Crotone, subisce la quarta sconfitta della stagione e dà così la possibilità al Livorno di portarsi a solo un punto in classifica. Dicevamo della pioggia ed infatti la partita è a rischio, a causa di un campo al limite della praticabilità, ma il signor Nasca dà il via libera e le due squadre cominciano ugualmente la partita: i calabresi partono fortissimo ed al 17.mo minuto vanno in vantaggio con De Giorgio che raccoglie il cross di Del Prete e segna di testa. La squadra di De Francesco prova a reagire, ma a trovare di nuovo il goal è il Crotone, che al 28.mo minuto con Eramo trova il raddoppio: il giocatore sfrutta l'assist di Matute e batte il portiere avversario in uscita. Arriva finalmente la reazione del Sassuolo che al 35.mo minuto accorcia le distanze, grazie al goal di Missiroli su assist di Masucci. Nella ripresa il Sassuolo parte forte, ma grazie alle direttive di mister Drago, i calabresi riescono a contenere tutti gli assalti: la squadra di De Francesco rimane anche in 10 per l'espulsione di Galardo ed è inutile il goal di Masucci all'ultimo minuto, arrivato dopo che l'arbitro aveva già fischiato.

venerdì 25 gennaio 2013

Calciomercato: Juventus scatenata, a gennaio arriva Anelka

Ancora non si è spenta l'eco della notizia dell'arrivo di Llorente, atteso per luglio, che ecco arrivare il tanto agognato top player per gennaio: Nicolas Anelka. Finisce finalmente un tormentone che va avanti da molto tempo: il fatto di avere un giocatore che possa garantire una certa quantità di goal si è reso necessario dopo le difficoltà a segnare dimostrate in Champions League. Il 33 enne attaccante francese è fermo da novembre, a causa di incomprensioni con il suo attuale club, ovvero i cinesi dello Shenhua Shanghai, la stessa squadra dove gioca anche Didier Drogba, anche lui cercato dal club bianconero. Con l'ivoriano evidentemente i dirigenti juventini non sono riusciti a mettersi d'accordo per via dell'ingaggio troppo oneroso. Il contratto che unirà Anelka alla formazione bianconera avrà durata di 6 mesi con uno stipendio di 600 mila euro, più vari bonus. Manca ancora il via libera della Fifa, che deve ratificare la rescissione del contratto con lo Shenhua Shanghai, mancano le visite mediche, che probabilmente si faranno domenica e manca la firma, che dovrebbe arrivare lunedì. Anelka è quindi un giocatore della Juventus.

Serie A: le probabili formazioni di Juventus-Genoa

Il secondo anticipo della terza giornata del girone di ritorno del campionato di serie A, che si giocherà domani sera alle 20,45, vede di fronte Juventus e Genoa, ovvero la capolista e la terz'ultima in classifica. Sicuramente una partita facile sulla carta per la squadra bianconera che deve cercare di mantenere il distacco dalle seconde in classifica, ma il cambio di allenatore potrebbe dare una scossa alla squadra rossoblu che con Ballardini deve cominciare a far punti per sperare nella salvezza. Per quanto riguarda la Juventus, l'infortunio di Bonucci era meno grave del previsto e sarà quindi regolarmente in campo al fianco di Barzagli e Caceres, mentre Pirlo è ancora non disponibile ed al suo posto dovrebbe giocare il francesino Pogba. In attacco dovremmo rivedere Quagliarella ed insieme a lui dovrebbe giocare Vucinic, anche se il giocatore non è in perfette condizioni: al suo posto nel caso, Matri sarebbe in vantaggio su Giovinco. In casa del Genoa novità per quanto riguarda il modulo: mister Ballardini pensa di schierare il 4-3-1-2. Pisano torna disponibile ed in attacco dovrebbero giocare come sempre Borriello ed Immobile. Ecco quindi le probabili formazioni complete delle due squadre. Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci, Caceres, Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, De Ceglie, Quagliarella, Vucinic. Genoa: Frey, Pisano, Granqvist, Manfredini, Moretti, Rossi, Kucka, Matuzalem, Bertolacci, Immobile, Borriello.

Serie A: le probabili formazioni di Lazio-Chievo

Impegnata martedì nella semifinale di ritorno di Coppa Italia con la capolista, anche lei in anticipo domani, la Lazio affronta il Chievo in casa di sabato alle 18 all'Olimpico: arbitro della partita sarà Piero Giacomelli. La squadra allenata da Petkovic, arriva dal pareggio fuori casa contro il Palermo, cercano sempre di mantenere il secondo posto in classifica e soprattutto aspettano un passo falso della Juventus per avvicinarsi alla vetta. Klose è tornato ad allenarsi con il gruppo, ma in campo dovrebbe scendere Floccari, mentre il tedesco potrebbe entrare a partita iniziata. In difesa, in vista della sfida di martedì di Coppa Italia, è possibile che Biava osservi un turno di riposo, mentre ci sarà da fare i conti con la squalifica di Cana. Per quanto riguarda il Chievo, che arriva dal pareggio con il Parma, il tecnico Corini non sa se utilizzare Pellissier: l’attaccante ha ancora problemi con la schiena e anche Hetemaj e Luciano sono infortunati. Possibile quindi l’utilizzo in zona d'attacco di Paloschi e Thereau. Ecco le probabili formazioni complete delle due squadre. Per la Lazio dovrebbero scendere in campo: Marchetti, Konko, Biava, Dias, Radu, Gonzalez, Mauri, Ledesma, Hernanes, Lulic, Floccari. Il Chievo dovrebbe schierarsi con: Puggioni, Sardo, Dainelli, Andreolli, Cesar, Jokic, Guana, Rigoni L., Cofie, Thereau, Paloschi.

Serie B: le probabili formazioni di Crotone-Sassuolo

Dopo una lunghissima pausa, la prima in tanti anni, torna finalmente la serie B, oggi con l'anticipo della capolista Sassuolo, impegnata sul capo del Crotone e domani con tutti gli altri incontri. Il Sassuolo arriva dalla schiacciante vittoria quasi tennistica di 5 a 0 sul Cesena ed il Crotone arriva invece dalla sconfitta con lo stesso risultato patita con il Brescia. I calabresi hanno dalla loro parte il fattore campo, visto che tra le mire amiche del proprio stadio hanno ottenuto 18 dei 24 punti disponibili, ma il tecnico Drago ha a che fare con le assenze di Maiello per squalifica ed Addae per infortunio, a centrocampo: quindi il Crotone dovrebbe schierarsi con un modulo 4-2-3-1 con i soli Eramo e Galardo in mezzo al campo, mentre il nuovo arrivato Del Prete dovrebbe cominciare dalla panchina. Di Francesco invece ha problemi in attacco con Boakye che è impegnato in Coppa d’Africa, Pavoletti che è stato sospeso per doping e le non perfette condizioni di Berardi: in campo quindi Masucci, Troianiello e Catellani. Vediamo dunque le probabili formazioni delle due squadre. Il Crotone dovrebbe scendere in campo con: Caglioni; Matute, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Eramo, Galardo; Gabionetta, Calil, De Giorgio; Ciano. Il Sassuolo dovrebbe schierarsi con: Pomini; Gazzola, Bianco, Terranova, Longhi; Bianchi, Magnanelli, Missiroli; Troianiello, Masucci, Catellani.

Australian Open: Murray in finale con Djokovic

Dopo una battaglia di 4 ore, Federer si arrende e spiana la strada al tennista scozzese che così vola in finale dove troverà Novak Djokovic, che ieri aveva asfaltato David Ferrer. Andy Murray è dovuto arrivare al quinto set per avere ragione dello svizzero e la partita si è chiusa con il punteggio di 6-4, 6-7, 6-3, 6-7, 6-2 e per lo scozzese si tratta della prima vittoria contro Roger Federer in uno slam. Lo svizzero è riuscito a rimontare due volte al tie-break, ma nel'quinto e decisivo set la differenza tra i due è stata troppo grande: alla fine la forza fisica prevale sulla classe e Murray conquista la terza finale in uno slam consecutiva. Questo torneo già da qualche anno continua a regalare partite epiche: lo è stata quella tra Djokovic e Wawrinka e ancora di più quella di oggi tra il vecchio che retrocede ed il nuovo che avanza, senza nulla togliere a sua maestà Roger Federer che si vede portar via un match solo perchè a quasi 32 anni non ha più la forza necessaria per reggere 5 set.

Australian Open: le italiane Errani e Vinci trionfano nel doppio femminile

Insieme sono veramente fortissime e lo conferma il terzo titolo negli ultimi 5 Slam: l'anno scorso infatti avevano giocato sempre la finale qui in Australia, poi non vinta ed hanno trionfato al Roland Garros e agli US Open. Ed il nuovo anno inizia davvero alla grande con la vittoria agli Australian Open: le due italiane in finale hanno battuto proprio la coppia padrona di casa, formata dalla giovanissima Ashleigh Barty che ha appena 16 anni e da Casey Dell’Acqua in tre set: 6-2 3-6 6-2 in un’ora e 42 minuti. Il match all'inizio sembrava una passeggiata per le italiane, che si sono trovate subito avanti di un set e con un break a favore, poi c'è stata la reazione delle australiane, che hanno vinto il secondo set, infilando una serie di giochi a 0. Ma nel terzo ed ultimo set le italiane Errani e Vinci hanno tirato fuori cuore e grinta ed hanno facilmente dominato, con due break a favore. Se la coppia battuta in finale non pare di grande livello, bisogna però ricordare che nel cammino del torneo la coppia italiana ha fatto fuori le tremende sorelle Williams ed anche la coppia russa. Brave!

giovedì 24 gennaio 2013

Calciomercato: al Milan arriva Zaccardo

Manca solo la firma e l'ufficialità, ma di fatto Zaccardo è ormai un giocatore del Milan e le sue prime parole sono state di amore per la squadra rossonera: ad un'intervista rilasciata a Milan Channel, ha spiegato che la trattativa per portarlo a Milano era nata appena due settimane fa quasi per scherzo, da una chiacchierata fra alcuni dirigenti delle due società. Si tratta di uno scambio: Zaccardo al Milan e Mesbah in gialloblù

Australian Open: Djokovic è il primo finalista

Strapazzando il povero David Ferrer, il tennista servo approda in finale: in appena 85 minuti infatti, Djokovic batte in semifinale il tennista iberico in tre set con lo schiacciante punteggio di 6-2, 6-2, 6-1 e continua ad inseguire il record di vincere per tre volte consecutive gli Australian Open. Senza nulla togliere al merito di Ferrer, ci si aspettava la vittoria del tennista serbo, numero uno al mondo, ma sinceramente non con questo punteggio schiacciante: 30 tiri vincenti, addirittura 5 giochi consecutivi a zero col servizio, 6 ace ed il 91% dei punti vinti con la prima di servizio e metà errori non forzati rispetto al tennista spagnolo. Questi sono i numeri di una partita che non ha mai avuto storia, dove Djokovic ha sempre dominato e non ha mai lasciato nessuna chance a Ferrer. Nonostante infatti il tennista iberico sia molto combattivo ed infaticabile, la differenza di tecnica con Djokovic, Federer ed anche Murray, si nota ancora molto. Ora il tennista serbo rimane in attesa del match tra Federer e Murray che si giocherà domani.

Calciomercato: ufficiale Llorente alla Juve

Come da annuncio di Beppe Marotta, oggi è arrivato l'annuncio ufficiale del nuovo acquisto: Fernando Llorente, attualmente in forza all'Athletic Bilbao, ha firmato un contratto che lo legherà alla società bianconera per 4 anni, a partire dal primo luglio 2013 e con scadenza il 30 giugno del 2017. Già dalla scorsa estate il giocatore iberico aveva manifestato l'intenzione di andarsene, vista anche la scadenza naturale del contratto: per evitare che Llorente si svincolasse a parametro zero, il club spagnolo si è dovuto rassegnare a metterlo sul mercato e la Juventus è riuscito ad accapparrarsi un campione riconosciuto a livello mondiale. Quindi il giocatore iberico continuerà ad indossare la maglia dell'Athletic Bilbao fino alla fine di questa stagione, anche se ultimamente non sta trovando un gran spazio in squadra e nemmeno un gran seguito di pubblico. Ecco i numeri del giocatore: in 9 anni con il Bilbao ha segnato 104 goal in 334 presenze complessive tra campionato e coppe, mentre con la nazionale spagnola ha segnato 7 gol in 21 presenze ed ha conquistato il titolo di campione del mondo nel 2010 e di campione d’Europa l'anno scorso.

Australian Opern: niente finale per Fognini e Bolelli

I gemelli Bryan sono troppo forti e la bellissima favola della coppia italiana si ferma in semifinale, anche se Fognini e Bolelli sono comunque riusciti a strappare almeno un set alla coppia statunitense: la coppia americana, ovvero i gemelli Bob e Mike Bryan ha vinto quindi in 3 set con il punteggio di 6-4 4-6 6-1 dopo un'ora e 36 minuti. Il primo set è stato molto equilibrato fino al 4-4, poi Fognini ha fatto 2 errori, una volee ed un diritto mandati in rete che hanno dato sia il break che il set ai gemelli Bryan. Nel secondo set i nostri due tennisti hanno avuto la palla break al quinto game, e quindi si sono imposti per 6 giochi a 4. Nel terzo e decisivo set Fognini ha commesso ben 2 doppi falli sul 30-0, poi ci si è messo anche Bolelli con una volee lunga che ha di fatto consegnato il break agli avversari, che successivamente hanno allungato sul 3-0. Altro break 6 giochi a 1 finale. Nonostante la sconfitta Fognini e Bolelli si sono dimostratti una coppia affiatata e quindi possiamo sperare in qualcosa di buono nella sfida di Coppa Davis di Torino della prossima settimana contro la Croazia.

mercoledì 23 gennaio 2013

Coppa Italia: Roma-Inter 2-1

La storia infinita tra le due squadre molto probabilmente non finirà mai, se consideriamo che in Coppa Italia si sono sfidate innumerevoli volte: quasi una telenovela brasiliana insomma, una di quelle interminabili che giungono all'ennesima puntata sempre con nuovi colpi di scena. E di colpi di scena e di emozioni ce ne sono state parecchie anche stasera, soprattutto per merito dei giallorossi, che hanno costruito tantissimo, anche se poi hanno sprecato altrettanto: soprattutto nel primo tempo la squadra di Zeman meritava la goleada, mentre nella difesa, grazie anche ai cambi tattici di Andrea Stramaccioni, il tecnico dell'Inter, la partita si riequilibra e l'Inter accorcia le distanze. La Roma va in vantaggio nel primo tempo grazie alle reti di Florenzi al 13.mo minuto e di Destro al 33.mo minuto: nella ripresa e per la precisione al 43.mo arriva la rete di Palacio. Tutti e due i goal della Roma sono arrivati su cross di Piris e tutti e due sono stati segnati di testa. Prima della rete di Palacio, l'Inter ha anche colto un palo con Guarin. Il ritorno si giocherà il 17 di aprile.

Calciomercato: e se Mourinho allenasse il Milan?

Sfumato il tentativo di portare a Milano Pep Guardiola che ormai ha deciso per la Bundesliga ed allenerà il Bayern di Monaco a partire dal prossimo luglio, il Milan, secondo le ultime indiscrezioni, che arrivano da oltremanica si starebbe orientanto su Mourinho. Che lo Special One sia davvero in procinto di tornare a Milano? Questa volta sarebbe però per allenare il Milan, non l'Inter: negli ultimi giorni sembrava che il noto allenatore portoghese fosse orientato ad un clamoroso ritorno al Chelsea, che ricordiamo ha ingaggiato l'iberico Rafa Benitez per sostituire di Matteo solo fino a giugno. Anche Abramovic ha tentato con tutti i mezzi di portare Guardiola in Premier League, ma non c'è stato niente da fare e fino a ieri sembrava che il patron del Chelsea fosse intenzionato ad ingaggiare Mourinho. Ora però, stando a quanto riporta il Sun, una delle testate giornalistiche più accreditate, il Milan starebbe cercando di portare il tecnico portoghese a Milano. L’unica cosa sicura, insomma, è che Mourinho a fine stagione terminerà la sua avventura a Madrid con il Real. La Liga ormai è persa: resta quindi da vincere la Champions League e la storia ci insegna che lo Special One è capace di andarsene dopo un prestigioso trofeo. Chissà cosa dovrà escogitare Berlusconi per pagare l'onerosissimo ingaggio del tecnico portoghese: ben 13 milioni di euro a stagione.

Australian Open: Tsonga ko, Federer in semifinale

Al campione svizzero n. 2 del ranking Atp ci sono voluti ben 5 set per avere ragione del francese, ma alla fine Roger Federer approda alla semifinale di venerdì dove incontrerà ancora una volta lo scozzese Andy Murray, che l'anno scorso gli ha soffiato la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra. Federe perde addirittura i primi 2 set prima di trovare la giusta concentrazione e riuscire ad entrare in partita e gli servono anche due tie-break: match non molto bello con lo svizzero a volte apatico e molto falloso, pensate che ha fatto ben 27 errori nel dritto! Tsonga non ha mai mollato, ma nell'ultimo set ha regalato troppo e Federer ne ha approfittato subito: per Federer si tratta della 33.ma semifinale in uno Slam, addirittura la 10.ma consecutiva in Australia, ovvero altre 2 record che si fanno ad aggiungere ai tantissimi altri. Lo scozzese Andy Murray invece ha sbrigato la pratica Chardy in appena un'ora e 51 minuti in 3 set. Ancora una volta, a parte Nadal in semifinale vanno i primi 4 della classifica Atp, con David Ferrer che si sostituisce all'infortunato iberico.

Finalmente è nato il bebè di Shakira e Piquè

Ieri sera è venuto al mondo uno dei bebè più attesi di inizio anno: parliamo del figlio della bella cantante colombiana Shakira e del difensore del Barcellona Gerard Piquè: il piccolo, nonostante non sia un tifoso rossonero, è stato chiamato Milan, che nella lingua slava significa caro, amato e grazioso. Il primo a darne l'annuncio è stato proprio il giocatore del Barcellona dal suo pagina di Facebook: Milan pesa 3 chilogrammi e sia lui che la bella mamma sono in perfette condizioni. Il nuovo nato, come già il padre a suo tempo, è diventato già membro ufficiale della Fc Barcelona. Appena pochi giorni fa la popstar colombiana aveva deciso di mettere il suo bel pancione in bella vista per l'Unicef, per aiutare i bambini poveri: sulla loro pagina Facebook i due pregano i numerosissimi fans di donare vaccini anti-polio e zanzariere ai bambini del terzo mondo.

Oggi Buffon rinnova fino al 2015 con la Juventus

La notizia era nell'aria già da qualche giorno e oggi il portiere più forte del mondo rinnoverà il contratto con la squadra bianconera fino al 2015: ormai il sodalizio dura da ben 12 anni ed il portierone è diventato uno dei simboli di questa squadra. Oggi in conferenza stampa Gigi Buffon e Andrea Agnelli spiegheranno anche i dettagli dell'operazione. Il portiere della nazionale come dicevamo, arrivò alla Juve insieme a Thuram dal Parma nel 2001, per la cifra di 75 miliardi di lire: sicuramente soldi spesi benissimo: con la squadra bianconera, ovvero in 12 stagioni, Buffon ha vinto ben 5 scudetti, anche se due sono poi stati revocati, ma non ha ancora vinto il trofeo più importante, la Champions League. Compresa la stagione in corso avrà comunque ancora modo di provare a vincerla. Intervistato, il tecnico della Juventus, Antonio Conte, si è detto felicissimo del rinnovo del contratto del portiere ed è convinto che sia ancora lui il portiere più forte al mondo.

martedì 22 gennaio 2013

Coppa Italia: Juventus-Lazio 1-1

Prima semifinale di andata quella che si è giocata stasera allo Juventus Stadium che ha visto di fronte la Juventus e la Lazio: la partita è finita con un pareggio per 1 a 1, con i biancocelesti che si sono fatti sorprendere da un calcio piazzato del nuovo arrivo Peluso, ma che poi hanno rimediato con Mauri, il capitano nei minuti finali. Per la Juve altra tegola in difesa: infortunio a Bonucci che è uscito per una botta alla schiena. La juventus affrontava la partita in vera emergenza ed oltre gli infortunati ben noti come Chiellini, Pepe e Bendtner, ha dovuto anche far fronte all'assenza di Asamoah, che sta giocando in Coppa D'Africa e di Giovinco e Pirlo che non hanno recuperato dagli acciacchi di sabato. Senza contare la squalifica di Quagliarella. Dopo un primo tempo avaro di occasioni e di emozioni, la ripresa inizia subito con tante occasioni sprecate dai padroni di casa, soprattutto con Vidal che si mangia due goal praticamente già fatti. La Lazio però non molla ed all'85.mo minuto giunge al pareggio. Il ritorno è previsto per la settimana prossima, ovvero il 29 gennaio, all'Olimpico.

Recuero serie B: Varese-Brescia 3-2

Con una favolosa rimonta, il Varese fa suo il recupero valido per la 21-esima giornata del campionato cadetto. Alle 18,30 il Varese è sceso in campo agli ordini dell'allenatore Castori con Bressan, Pucino, Rea, Zecchin, Troest, Grillo, Kone, Corti, Neto, Lazaar ed Ebagua, mentre le rondinelle di mister Calori si è schierato con Arcari, Salamon, Zambelli, Daprelà, De Maio, Budel, Bouy, Lasik, Saba, Corvia e Mitrovic. Subito in goal al primo minuto gli ospiti con Corvia, pareggio dei padroni di casa con Troest al 15.mo e di nuovo ospiti in vantaggio con Mitrovic al 25.mo. Nel secondo tempo il Brescia gestisce comodamente il vantaggio fino a 5 minuti dalla fine, ma poi il Varese si sveglia, segna il goal del pareggio all'85.mo con Martinetti ed il goal della vittoria al Oduamadi due minuti dopo. Grazie alla vittoria di questa sera, il Varese sal al quarto posto in classifica con 36 punti, mentre le rondinelle rimangono a 31 punti ed incassano il quinto ko in campionato.

Calciomercato: alla Roma arriva Torosidis

Il forte difensore greco Vasilis Torosidis, sinora in forza all'Olimpiakos, starebbe arrivando a rinforzare la difesa della Roma: lo conferma la società stessa che in un cinguettio sul suo profilo ufficiale su Twitter parla della trattativa quasi conclusa per portare il terzino destro nella squadra giallorossa. Il difensore qualche tempo fa aveva dichiarato pubblicamente di non aver nessuna intenzione di rinnovare il contratto, quindi la società greca è stata obbligata a metterlo sul mercato: e la Roma ne ha approfittato, visto che deve registrare una difesa un po' ballerina. Finora non si conoscono le cifre relative alla trattativa tra le due società e comunque l'ingaggio del difensore ellenico è subordinato sia all’accordo con il giocatore e soprattutto all’esito delle visite mediche. Si sa che proprio in queste ore il difensore dell'Olimpiakos e della nazionale ellenica sta incontrando i dirigenti della Roma per trovare l'accordo sulla durata del contratto e sullo stipendio.

Australian Open: Djokovic, come nei pronostici, va in semifinale

Dopo la maratona degli ottavi di finale, il serbo numero uno del tabellone e numero 1 del ranking Atp batte Berdich e, rispettando i pronostici vola in semifinale: con più fatica del dovuto Djokovic deve arrivare fino al quarto set per aver ragione del ceco Berdych. Nole infatti, per colpa di un piccolo errore nel primo game del secondo set, ha concesso l'unico break all'avversario, che l'ha punito soffiandogli il parziale: ma alla lunga la superiorità del serbo si è vista tutta e Djokovic si trova in semifinale dove incontrerà l'ottimo spagnolo David Ferrer che oggi ha battuto il connazionale Nicolas Almagro in rimonta. Ferrer si è trovato sotto di 2 set a 0 prima di trovare la concentrazione necessaria: nonostante i 12 precedenti tutti a suo favore contro il connazionale, fino a quel momento il numero 11 al mondo meritava il vantaggio, grazie ad un gioco più fluido ed ad un servizio più incisivo. Poi la splendida rimonta di Ferrer, proprio quando il servizio di Almagro smette di funzionare: per Ferrer si tratterà della seconda semifinale qui in Australia, dopo quella dell'anno scorso. Agli appassionati dei due tennisti diamo quindi appuntamento a giovedì.

Coppa Italia: le probabili formazioni di Roma-Inter

Di scena mercoledì all'Olimpico alle 20,45 le due squadre tornano ad incontrarsi appena tre giorni dopo il posticipo di domenica in campionato: l'arbitro dell'incontro sarà De Marco ed anche questa volta ci si aspetta spettacolo e grandi emozioni. In campionato le due squadre hanno terminato con un pareggio per 1 a 1, vedremo domani sera cosa ci aspetta nella semifinale di andata di Coppa Italia. Per quanto riguarda la Roma dovrebbe esserci il ritorno del portiere Stekelenburg, mentre l'allenatore boemo dei giallorossi non potrà contare sugli squalificati Pjanic e Osvaldo. Quindi dovrebbe avvenire l’esordio nella competizione sia per Totti che per Lamela, mentre sembra più grave del previsto l’infortunio occorso a De Rossi, che rischia addirittura di rimanere fuori dal campo per un mese. In casa Inter, l'allenatore Andrea Stramaccioni dovrà rinunciare ancora a Milito ed a Cassano, ma vediamo per intero le formazioni delle due squadre. Per la Roma, con il modulo 4-3-3, dovrebbero scendere in campo: Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Burdisso, Balzaretti; Bradley, Tachtsidis, Florenzi; Lamela, Destro, Totti. L'Inter, con il modulo 3-4-1-2, dovrebbe schierarsi con: Handanovic; Ranocchia, Juan Jesus, Chivu; Zanetti, Gargano, Cambiasso, Alvaro Pereira; Guarin; Rocchi, Palacio.

lunedì 21 gennaio 2013

Kakà non tornerà al Milan

Per colpa di problemi fiscali con il Real Madrid, l'indimenticato giocatore brasiliano non farà ritorno nel club rossonero, malgrado avesse già accettato in giornata di ridursi lo stipendio da 10 milioni a 6 milioni di euro a stagione. Proprio Galliani ha annunciato oggi che la trattativa è saltata: in Spagna la fiscalità è differente dal nostro paese, i commercialisti del club spagnolo hanno detto no al prestito di 2 anni e mezzo e Galliani pertanto ha annullato il volo per Madrid. Il Real Madrid, se si facesse l'affare, si ritroverebbe con una minusvalenza di 27 milioni di euro ed inoltre nella stessa data scade anche il contratto del giocatore brasiliano, quindi ecco spiegato il no dei commercialisti. Insomma per avere Kakà di nuovo al Milan bisogna tirare fuori soldi anche se ormai il giocatore brasiliano è considerato alle stregua di una riserva e viene utilizzato pochissimo.

Australian Open: Djokovic, Federer e Murray ai quarti

A parte Djokovic, testa di serie n. 1 del torneo, che per aver ragione di un tenace Wawrinka ha dovuto sudare le proverbiali 7 camicie ed arrivare al quinto set, gli altri big passano abbastanza agevolmente ai quarti di finale. Roger Federer sta giocando in maniera impressionante ed ha strapazzato il canadese Milos Raonic con il punteggio di 6-4 7-6(4) 6-2: ogni volta che scende in campo pare lo faccia per un allenamento e questa volta non ha concesso al suo sfidante nemmeno una palla break. Anche per Andy Murray le cose stanno girando piuttosto bene e l'ultima apparizione è stata poco più di una passeggiata: lo scozzese si è sbarazzato del francese Gilles Simon in tre set con il punteggio di 6-3 6-1 6-3 in poco più di un'ora e mezza. Ai quarti anche Jo-Wilfried Tsonga che ha vinto nel derby contro Richard Gasquet per 6-4 3-6 6-3 6-2 e per lui ora ci sarà l'ostacolo Federer. Il nostro Seppi, ultimo italiano rimasto nel tabellone del primo slam della stagione, non ce l'ha fatta ed è stato eliminato da Chardy, che aveva già fatto fuori l'argentino Del Potro. Tra le donne avanzano come rulli compressori sia l'americana Serena Williams che la bella Sharapova.

Calciomercato: è ufficiale, Sneijder è del Galatasaray

Finalmente si chiude uno dei tormentoni più lunghi della storia del calcio mercato: da oggi l'olandese Wesley Sneijder, dopo 3 anni e mezzo all'Inter, è un giocatore del Galatasaray: alla dirigenza nerazzurra vanno 7 milioni e mezzo di euro più bonus e per il talentuoso giocatore ha firmato un contratto fino al 2016 da 5 milioni e mezzo di euro a stagione ed una lussuosissima villa. Ormai la notizia era nell'aria da diversi giorni e sicuramente per la squadra turca è un colpo eccezionale, quindi ci si aspetta l'annuncio in Turchia per la riapertura della borsa: il giocatore si è detto entusiasta e felice di andare in Turchia, nell'ultima intervista rilasciata alla tv ufficiale della sua nuova squadra. In mattinata i dirigenti del Galatasaray sono stati visti a Milano insieme a Marco Branca ed al patron Massimo Moratti per definire gli ultimi dettagli: oggi l'olandese volerà in Turchia e domani ci sarà l'annuncio ufficiale.

Coppa Italia: le probabili formazioni di Juventus-Lazio

Torna la Coppa Italia con le due semifinali: domani Juventus-Lazio di scena allo Juventus Stadium e mercoledì Roma-Inter all'Olimpico, tutte e due alle 20,45. Per quanto riguarda la squadra bianconera, il tecnico Antonio Conte proporrà ancora giocatori diversi, rispetto alla partita di sabato stravinta per 4 a 0 contro l'Udinese: torna infatti Pirlo, mentre Vidal potrà riposarsi, visto che sabato ha giocato non in perfette condizioni. E' previsto il turnover anche negli altri reparti, visto che invece di Buffon dovrebbe scendere in campo Storari e potremo finalmente vedere il nuovo acquisto Peluso fin dal primo minuto: ancora in campo il francesino Pogba, che sabato ha regalato una prestazione super con anche una doppietta. In casa Lazio ancora assente Klose, dovrebbe rientrare Gonzalez a centrocampo e Konko torna titolare ed in attacco dovrebbe scendere in campo ancora l'ottimo Floccari. Ma vediamo insieme le probabili formazioni delle due squadre. Per la Juventus dovrebbero scendere in campo: Storari; Barzagli, Marrone, Peluso; Isla, Pogba, Pirlo, Giaccherini, De Ceglie; Matri, Vucinic. La Lazio dovrebbe schierarsi con: Marchetti; Biava, Dias, Konko; Cavanda, Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Mauri; Floccari.

domenica 20 gennaio 2013

Roma-Inter 1-1: Palacio risponde al rigore di Totti

Posticipo di lusso oggi a chiusura della 21.ma giornata del campionato di serie A: di scena all'Olimpico, Roma ed Inter, una partita ricca di vecchie rivalità e che già mercoledì vedrà la rivincita, anche se in realtà, siccome oggi è terminata in pareggio, c'è poco da rivincere. Ovviamente entrambe le squadre sono in lotta per un posto nell'Europa che conta, ovvero per raggiungere quel terzo posto in classifica che vuol dire preliminari di Champions League. Più che spettacolo tanto cuore e tutto sommato il pareggio per 1 a 1 è giusto. La squadra nerazzurra arrivava da una vittoria contro il Pescara che però seguiva ben 3 partite senza vittorie ed ha dovuto fare i conti con tante assenze, Milito, Cassano e Coutinho in primis: Stramaccioni ha perciò mandato in campo Livaja insieme a Palacio, supportati da Guarin. La squadra gialloross invece, ha incominciato il nuovo anno con 2 sconfitte ed oggi Zeman ha dovuto fare a meno di Pjanic ed ha quindi schierato Florenzi assiema a Bradley e De Rossi con il tridente in attacco formato da Lamela, Osvaldo e Totti. Il rigore assegnato alla Roma è dubbio, fallo di Ranocchia su Bradley ed il capitano trasforma: Palacio risponde nel finale del primo tempo. La ripresa è piena di occasioni sprecate da ambo le parti e la partita si chiude sull'1 a 1.

Risultati della 21.ma giornata di serie A

Dopo il pareggio dell'incontro del mezzogiorno tra Fiorentina e Napoli, la Juventus che ricordiamo ha giocato ieri, rifilando ben 4 reti all'Udinese di Guidolin, vede ritornare a +5 i punti di distacco in classifica sulle dirette inseguitrici, ma la giornata di oggi ha riservato altre emozioni: innanzitutto la neve di Bergamo che ha causato il posticipo dell'incontro tra Atalanta e Cagliari, poi terminato con il risultato di 1 a 1. Il Milan, grazie alla doppietta di Pazzini che tra andata e ritorno al Bologna, ha segnato ben 5 reti, vince con il risultato di 2 a 1 e conquista altri 3 punti importantissimi, atti alla conquista di un posto in Champions League. Ormai le sconfitte del Genoa non fanno più notizie ed a Marassi passa anche al Catania, che normalmente fuori dalle mura amiche del Massimino fa fatica a fare punti: doppietta di Bergessio e partita vinta per 2 a 0. A Chievo il Parma invece rallenta e non va oltre il pareggio, mentre il Torino passa a Pescara per 2 a 0. In coda vittoria importantissima per il Siena che passa a Genova sulla Sampdoria grazie al goal di Bogdani: vendetta dell'ex allenatore Iachini che fu esonerato dalla Sampdoria dopo averla portata in serie A.

Fiorentina-Napoli 1-1: Cavani salva il Napoli

Dopo la Lazio, che ieri ha pareggiato a Palermo, anche la Napoli spreca l'occasione di rimanere attaccata alla capolista e rischia addirittura di perdere: ora il distacco dalla Juventus diventa di 5 punti in classifica, ma visto l'andazzo della partita, la squadra partenopea non può proprio lamentarsi. Infatti un vistoso errore del portiere napoletano fa si che la squadra viola vada in vantaggio e se non ci fosse stato il solito Cavani ora il Napoli non sarebbe a recriminare anche per la mancata espulsione di Behrami. Il Matador segna il centesimo goal in serie A e salva il Napoli, che forse senza la papera di De Sanctis, oggi si troverebbe con 2 punti in più, proprio quelli che ha riavuto dopo il ribaltone in appello della sentenza per la combine della partita Sampdoria-Napoli del 2010. Viola che hanno pagato sicuramente i 120 minuti dei quarti di Coppa Italia, con uno stanchissimo Aquilani che al 70.mo minuto spreca malamente un'occasionissima. Tutto sommato un pareggio giusto insomma.

Roma-Inter: le probabili formazioni

La partita tra Roma ed Inter chiuderà la 21.ma giornata della serie A, ovvero della seconda giornata di ritorno del campionato e si giocherà all'Olimpico alle ore 20,45. In casa della Roma, l'allenatore Zeman potrà di nuovo contare sia su Osvaldo che Totti, che tornano a disposizione dopo gli infortuni: i due giocatore potrebbero essere già schierati dal primo minuto. Il tecnico boemo ha intenzione di tornare ad usare il modulo 4-3-3: in difesa Marquinhos dovrebbe tornare a giocare assieme a Castan, mentre sulla fascia potrà contare sul recuperato Balzaretti. Per quanto riguarda i nerazzurri, l'allenatore Andrea Stramaccioni si trova in piena emergenza per quanto riguarda l'attacco: assenti sia Milito che Cassano, dovrebbe puntare su Palacio come unica punta supportato da Guarin, ma non è escluso nemmeno l'impiego del nuovo arrivato Rocchi. Ecco le probabili formazioni delle due squadre. Per la Roma dovrebbero scendere in campo: Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Florenzi; Lamela, Osvaldo, Totti. L'Inter dovrebbe schierarsi con: Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Zanetti, Gargano, Benassi, Cambiasso, Nagatomo; Guarin; Palacio.

Serie A: Fiorentina-Napoli, le probabili formazioni

Il primo incontro della domenica, quello delle 12,30, vede di fronte Fiorentina e Napoli: anticipo importantissimo soprattutto per il Napoli, che, dopo essersi visto restituire i due punti tolti per la combine nella partita contro la Sampdoria del 2010, deve mantenere il passo della capolista e staccarsi dall'altra inseguitrice, la Lazio, che ieri si è infranta contro il muro Palermo. Dall'altra parte una Fiorentina che sta attraversando un brutto periodo e viene addirittura da 3 sconfitte consecutive, due in campionato ed una in Coppa Italia: i segnali di una reazione, anche se timida, ci sono stati e siccome perdere anche oggi vorrebbe dire allontanarsi dalla zona Champions, gli uomini di Montella ce la metteranno sicuramente tutta per riuscire a fare un risultato positivo. Quindi la vittoria è imperativa per entrambe le squadre, seppur per motivi diversi. Ancora assente dal campo di gioco per la Fiorentina, Pizarro, sicuramente una delle cause del brutto avvio del nuovo anno ed al suo posto giocherà ancora una volta Aquilani, che in questo ruolo non sempre si è dimostrato brillante. In casa Napoli, l'allenatore Walter Mazzarri probabilmente farà partire il capitano Paolo Cannavaro dalla panchina, per dargli il modo di riprendere senza fretta ed anche i nuovi acquisti Armero e Calaiò saranno a disposizione al momento opportuno. Ecco le probabili formazioni delle due squadre. Per la Fiorentina dovrebbero scendere in campo: Neto, Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Savic, Cuadrado, Romulo, Pizarro, Borja Valero, Pasqual, Jovetic, Toni. Il Napoli dovrebbe schierarsi con: De Sanctis, Campagnaro, Britos, Gamberini, Maggio, Behrami, Inler, Zuniga, Hamsik, Pandev, Cavani.

Serie A: Juventus-Udinese 4-0

Nonostante le numerose assenze, grazie ad un super Pogba, la Juventus piega senza troppa fatica una Udinese che arrivava da una serie di risultati utili, torna a vincere e soprattutto allunga su una delle dirette inseguitrici, ovvero la Lazio che ieri è stata fermata sul pari da un orgoglioso Palermo. Il francese segna i primi due goal e sarebbe già abbastanza così, poi arrivano anche le reti di Vucinic e del redivivo Matri: Conte decide di mandare in campo Vidal solo all'ultimo momento. Pogba e Giaccherini sostituiscono gli infortunati Pirlo e Marchisio ed in attacco giocano Giovinco e Vucinic. Dall'altra parte Guidolin invece schiera una sola punta, Muriel, perchè di Natale, non è al meglio della condizione. Tante le occasioni della Juventus, che approfitta di un approccio alla partita dell'Udinese troppo timido ed allo scadere della prima frazione di gioco, precisamente al 41.mo minuto Pogba lascia partire un destro da 30 metri che sbatte contro il palo interno e finisce in rete. Nella ripresa Giovinco lascia il posto a Matri e anche Di Natale fa la sua apparizione al posto di Pereyra: al 21.mo del secondo tempo arriva la seconda rete, sempre di Pogba sempre con un destro dalla distanza. La partita è già chiusa, l'Udinese non riesce a reagire e la Juve dilaga, grazie anche al portiere avversario, non proprio all'altezza. Girata di Vucinic al 72.mo e Matri all'80.mo che sfrutta un assist sempre di Vucinic.

sabato 19 gennaio 2013

Serie A: Palermo-Lazio 2-2

Il Palermo rialza la testa e blocca la Lazio sul pareggio, che così fallisce l'aggancio in vetta nell'attesa di Juventus-Udinese: per i rosanero un punto d'oro che consente agli uomini allenati da Gasperini di muovere la classifica, per i biancocelesti un'occasione sprecata, visto che oggi la Juventus potrebbe allungare e portarsi a  +5. Tra l'altro gli uomini allenati da Petkovic hanno dominato la partita in lungo ed in largo e fino all'ingiusto annullamento del goal del 2-0 hanno gestito abbastanza agevolmente il vantaggio, poi hanno subito in pochi minuti la rimonta rosanero e si sono fatti trafiggere per due volte e ci è voluto un rigore procurato del solito Floccari per riagguantare il pareggio. Dopo appena 10 minuti Lazio in vantaggio con la rete di Floccari, che punisce l'imbarazzante difesa del Palermo: al 17.mo della ripresa il raddoppio di Floccari viene annullato ed il Palermo comincia a schiacciare la Lazio nella sua metà campo. Al 25.mo della ripresa il pareggio di Rios ed un minuto dopo il raddoppio di Dybala: siciliani in vantaggio a sorpresa, ma al 39.mo della ripresa Floccari viene atterrato in area da Munoz ed Hernanes trasforma il calcio di rigore per il definitivo 2 a 2.

Australian Open: fuori Del Potro, i big tutti agli ottavi

L'eliminazione del tennista argentino Juan Martin Del Potro è praticamente l'unica vera sorpresa del torneo, visto che tutti i favoriti accedono agli ottavi: Roger Federer, che ricordiamo è la testa di serie numero 2, ha asfaltato il beniamino degli australiani con il punteggio di 6-4 7-6 (5) 6-1. Andy Murray si è sbarazzato molto agevolmente della nuova promessa lituana Berankis e anche il numero 1 al mondo, che ha giocato ieri, ha battuto Stepanek, con il punteggio di 6-4 6-3 7-5. Passano anche i tennisti Tsonga e Gasquet, che si incontreranno in un match tra francesi, il serbo Tipsarevic e lo spagnolo Almagro. Oltre all'argentino Del Potro, il torneo perde anche lo spagnolo Verdasco, oggi decaduto, ma fino a qualche tempo fa capace di raggiungere il quinto posto della classifica Atp. Tra le donne continua a ritmo di un rullo compressore il cammino di Serena Williams.

Calcio estero: ritorna la Coppa D'Africa

Da oggi e fino al 10 febbraio in Sud Africa ritorna la Coppa d’Africa, il torneo noto ormai anche da noi visto che lascia praticamente senza giocatori molte squadre europee e che riunisce le sedici migliori selezioni del continente africano. Dopo quasi 2 anni e mezzo quindi, ritornano a farsi sentire le vuvuzela, quelle fastidiose trombette che tanto hanno caratterizzato il Mondiale del 2010, visto che la sede del torneo è proprio il Sud Africa dei bafana bafana. Lo Zambia, vincitore a sorpresa dell'anno scorso e la Costa d’Avorio, finalista dell’ultima edizione, sono le favorite, ma Algeria, Ghana, Marocco e Nigeria potrebbero essere le sorprese dell'ultima ora. Le squadre sono suddivise in quattro gironi da quattro e gli stadi dove si giocheranno le partite sono a Durban, a Port-Elizabeth, a Nelspruit, a Rustenburg ed ovviamente a Johannesburg. Oggi si parte subito con i padroni di casa del Sud Africa che affrontano Capo Verde e per il ritorno dei bafana bafana sono previsti ben 90.000 spettatori nell'impianto di Soweto che segnala il tutto esaurito.

Calciomercato: Balotelli sta iniziando il trasloco

E dove andrà Super Mario? Le ultime indiscrezioni dicono che ha già fatto recapitare alcuni pacchi a Milano, quindi nonostante le secche smentite sia di Galliani che del patron Berlusconi, è molto probabile che tra qualche giorno l'attaccante della nazionale azzurra lo rivedremo con i colori della squadra rossonera. Secondo l'importante tabloid inglese The Sun infatti, la casa di Balotelli nel Chesire sarebbe già stata messa in vendita e siccome Mino Raiola, agente del giocatore, è stato visto aggirarsi nella sede del Milan, di coincidenze ce ne sarebbero fin troppe, anche se la dirigenza rossonera tiene la bocca cucita. Il problema era rappresentato dall'oneroso ingaggio dell'attaccante, molto al di sopra degli standard rossoneri: nemmeno il prezzo del cartellino è a buon mercato, visto che il Manchester City non ha nessuna voglia di applicare sconti e chiede ben 28 milioni di euro. Ma in alcuni casi la volontà del giocatore può fare molto e si sa che Super Mario da sempre è un tifoso milanista e giocare nella propria squadra del cuore è un sogno che tutti vorrebbero veder realizzare. Tra l'altro, parole testuali, il forte attaccante italiano sarebbe disposto anche a dimezzarsi lo stipendio pur di giocare nel Milan e quindi, molto probabilmente, la trattativa andrà in porto.

Calciomercato: ad un passo il passaggio di Llorente alla Juventus

Secondo la testata sportiva spagnola Marca il centravanti basco Llorente, attualmente in forza all'Athletic Bilbao, passerà alla Juventus a giugno di quest'anno e l'annuncio ufficiale avverrà la prossima settimana. Oggi è atteso a Torino il procuratore dell'attaccante, per ultimare con la squadra bianconera gli ultimi particolari del contratto, che almeno secondo la stampa iberica, dovrebbe essere quadriennale, con anche l'opzione per il quinto anno, con un ingaggio di 4,5 milioni di euro a stagione. Ci si aspettava che il calciatore arrivasse nel calciomercato invernale per rinforzare la squadra in vista della ripresa della Champions League, ma la dirigenza bianconera ha preferito prendere il calciatore senza spendere nulla, visto che a giugno si libererà a parametro zero. Vedremo se la prossima settimana arriverà davvero la firma del contratta, ma nel frattempo continua incessante la pressione del Bayern di Monaco per avere Vidal: per lui viene offerta la cifra stratosferica di 20 milioni di euro e sarà difficile per i dirigenti juventini rifiutare un'offerta simile.

Calcio estero: Poker di Alessandro Del Piero

Il Sidney vince con il risultato tennistico di 7 a 1 ed Alessandro del Piero segna addirittura 4 goal, regala assist e calcio d'altri tempi ed il Wellington viene umiliato: l'ex capitano in una giornata strepitosa regala ai suoi tifosi quei colpi di classe che solo lui riesce a fare e che mancano tanto al nostro calcio. All’11.mo minuto del primo tempo i padroni di casa del Sidney vanno in vantaggio con Griffiths, poi comincia lo show di Del Piero che raddoppia al 21.mo, al 23.mo segna il 3-0 su rigore, regala un assist a Culina al 26.mo per il 4 a 0 ed al 39.mo segna il goal del 5 a 0. Dopo l'intervallo l'ex capitano della Juventus non è ancora stanco ed al 25.mo minuto del secondo tempo, segna la rete del 6 a 0. Il Wellington segna il goal della bandiera al 35.mo, con Sigmund ed al 37.mo segnaliamo la standing ovation per Alessandro Del Piero che abbandona il campo, ma nel finale c’è ancora il goal del 7 a 1 che viene segnato da Yau.

Armostrong: vinti tutti i 7 tour grazie al doping

Come già vi avevamo preannunciato, in un'intervista fiume di quasi 3 ore da Oprah Winfrey, la signora della televisione americana ed una delle donne più potenti del mondo, Lance Armstrong, il ciclista americano famoso in tutto il mondo non solo per aver vinto ben 7 Tour de France, ma anche per aver sconfitto il cancro, ha confessato di aver fatto uso di sostanze dopanti. Epo, ormoni della crescita, testosterone, doping del sangue: il ciclista texano ha fatto ricorso ad ogni sostanza conosciuta all'epoca per vincere. Dopo aver negato a lungo e per tutta la sua carriera di aver fatto ricorso al doping per riportare le numerosissime vittorie del suo palmares, il 41 enne Lance Armstrong, dopo che gli sono ritirati tutti i premi vinti dal 1998 ad oggi, decide di vuotare il sacco ed il perchè di tutta questa vita di bugie non lo sa nemmeno lui. Non nega niente e si prende tutte le colpe ed ammette di aver ricorso a sostanze dopanti già prima di venire attaccato dalla malattia. Tra controlli poco efficienti, certificati medici retrodatati ed analisi insabbiate grazie alle sue cospicue donazioni, tutta la splendida carriera del ciclista texano è stata macchiata dal doping: insomma il ciclismo puro non esiste più.

venerdì 18 gennaio 2013

Serie A: Juventus-Udinese, le probabili formazioni

Il secondo anticipo di domani 19 gennaio, valido per la 21.ma giornata del campionato di serie A, sarà Juventus-Udinese, di scena allo Juventus Stadium alle 20,45. Juve in piena emergenza dopo il pareggio di domenica scorsa con il Parma e la brutta sconfitta patita in casa contro la Sampdoria che hanno visto ridurre il suo vantaggio sulle seconde: dopo Marchisio, in allenamento si è bloccato anche Pirlo e l'allenatore Antonio Conte valuterà le sue condizioni poco prima della partita. L'Udinese invece arriva dopo le due bellissime vittorie contro Fiorentina ed Inter ed il mister Guidolin potrà contare su tutto l'organico. Ma vediamo insieme le probabili formazioni delle due squadre. Per la Juventus dovrebbero scendere in campo: Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo(Marrone), Pogba, Padoin; Giovinco, Vucinic. L'Udinese dovrebbe schierarsi con: Padelli; Hertaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Lazzari, Pasquale, Muriel, Di Natale.

Serie A: le probabili formazioni di Palermo-Lazio

Domani, 19 gennaio alle 18, si giocherà il primo anticipo della 21.ma giornata del campionato di serie A, ovvero la seconda di ritorno, allo stadio Barbera, tra il Palermo e la Lazio: l'arbitro dell'incontro sarà il signor Rocchi. Le due squadre anticipano la partita di sabato in vista della semifinale di andata di Coppa Italia, che vedrà impegnata la Lazio la prossima settimana. La squadra rosanera è reduce dalla brutta sconfitta al San Paolo subita domenica scorsa e non potrà contare sullo squalificato Barreto e dovrà fare a meno anche di Brienza infortunato. In casa biancoceleste invece, dopo 4 vittorie consecutive, si cerca di rimanere attaccati alla capolista Juventus: l'allenatore Petkovic non sa se potrà contare su Klose, che ha qualche acciacco, mentre Dias è pienamente recuperato. Se il tedesco non potrà giocare al suo posto scenderà in campo Floccari. Ma vediamo insieme le formazioni delle due squadre. Per il Palermo dovrebbero scendere in campo: Ujkani; Von Bergen, Aronica, Garcia; Morganella, Anselmo, Donati, Rios, Dossena; Ilicic, Miccoli. La Lazio invece, dovrebbe schierarsi con: Marchetti, Konko, Biava, Ciani, Radu; Candreva, Hernanes, Ledesma, Gonzalez, Mauri; Floccari (Klose).

giovedì 17 gennaio 2013

Napoli: tolti i due punti di penalizzazione e la squalifica ai giocatori

Grazie ai due punti di penalizzazioni tolti, ora la squadra di De Laurentiis si trova in classifica al secondo posto assieme alla Lazio e può guardare serenamente al futuro. Grazie alla strategia difensiva degli avvocati del Napoli, che puntava sull'ingiustizia della condanna, la Corte di Giustizia Federale ha deciso di togliere la penalizzazione di 2 punti e di comminare solo una multa di 50 mila euro alla società. Sono stati assolti poi i due difensori, il capitano Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, che così non dovranno scontare i terribili 6 mesi di squalifica. Il Napoli era stato condannato per la combine nella partita Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010, vinta dai doriani per 1 a 0: la combine era stata tentata dall'ex terzo portiere dei partenopei Matteo Gianello, che, grazie alla decisione di oggi, si è visto ridurre la cui squalifica a 21 mesi, invece dei 3 anni e 3 mesi, che gli erano stati inflitti in primo grado. Naturalmente felicissimo Walter Mazzarri, allenatore dei partenopei, anche se come sempre restio nel manifestare i propri sentimenti e soprattutto i due giocatori che potranno finalmente tornare in campo.

Calciomercato: Kakà ritorna al Milan

Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni e soprattutto i bookmakers d'oltremanica che davano in arrivo David Beckham al Milan per la terza volta, ecco la bomba di mercato che giunge inattesa: al Milan, invece dello Spice Boy sarebbe pronto al ritorno il brasiliano mai dimenticato Kakà. La notizia giunge da una fonte vicina alla dirigenza rossonera e quindi sembra che il problema dell'altissimo ingaggio sia stato risolto. Nei giorni scorsi era circolata una voce di corridoio circa il possibile ritorno di Kakà, ma Galliani aveva seccamente smentito, proprio a causa dell'ingaggio del brasiliano, considerato troppo oneroso. La trattativa si è conclusa proprio in queste ultime ore. Galliani oggi ha incontrato l'entourage del giocatore brasiliano e l'affare si è concluso. Intanto continuano anche le voci che vogliono nel club rossonero anche Mario Balotelli, vista l'ormai rottura con il suo attuale club, il Manchester City allenato dal nostro Roberto Mancini: il suo agente Mino Raiola sta lavorando incessantemente per portare il forte attaccante della nazionale italiana in rossonero.

Coppa Italia: Roma in semifinale, Fiorentina sfortunata

Dopo aver colpito per ben 5 volte i legni, la Fiorentina si ritrova esclusa dalla competizione ed a passare in semifinale approda la Roma, grazie al goal partita di Mattia Destro nei tempi supplementari: la Fiorentina è al terzo ko consecutivo e non è riuscita a conquistare la semifinale anche per molta sfortuna. Pensate che la Roma ha addirittura finito la partita in 9 uomini, Aquilani che centra la traversa, il portiere avversario che para l'imparabile ed il sogno che si spezza dopo pochi minuti dall'inizio dei tempi supplementari: così la squadra allenata da Zeman vola in semifinale dove troverà l’Inter, che già affronterà domenica prossima in campionato. La squadra giallorossa ottiene il primo successo dopo 3 sconfitte consecutive, ance se nel finale i giocatori perdono la testa e rimangono addirittura in 9 con Taddei e Dodò espulsi a pochissimi minuti dalla fine dei tempi supplementari. Nonostante la sfortuna della squadra viola, possiamo dire che la Roma ha meritato il passaggio in semifinale, essendo stata più continuativa, più fluida e soprattutto per aver costruito più palle goal con De Rossi, Florenzi, Pjanic e Marquinhos.

mercoledì 16 gennaio 2013

Calciomercato estero: Guardiola allenerà il Bayern

Finalmente uno dei tormentoni di questi ultimi tempi è giunto al termine e l'allenatore più corteggiato al mondo ha scelto la squadra che allenerà: nonostante avesse fatto credere a tutti che gli sarebbe piaciuto andare ad allenare in Premier League, alla fine ha scelto il Bayern di Monaco. Proprio la dirigenza della squadra bavarese lo ha annunciato ufficialmente con un cinguettio sul famoso social network Twitter: l'indiscrezione era nell'aria già da qualche giorno, da quando cioè alcuni dirigenti del club tedesco erano stati avvistati negli States e precisamente a New York, vicino alla casa dell'ex allenatore del Barcellona. Guardiola inizierà ad allenare il Bayern a partire dal prossimo luglio con 3 anni di contratto ed uno stipendio che dovrebbe attestarsi intorno ai 7 milioni di euro all'anno, più ovviamente i vari bonus legati al raggiungimento degli obbiettivi raggiunti. Pensate che solo poche ore fa, in un'intervista rilasciata alla tv della Federcalcio inglese, Pep Guardiola aveva detto che il suo futuro sarebbe stato in una squadra inglese, facendo credere di aver ceduto alle lusinghe del Chelsea o del Manchester City. Invece ha scelto la Germania e non una squadra qualsiasi, ma il club più blasonato e che sta già facendo benissimo, visto che in campionato ha già 9 punti di distacco dalla squadra che segue.

Calciomercato: notizie del 16 gennaio

E ce ne sarebbero da dire, non tanto per gli affari conclusi o per le trattative in corso, ma per le voci che nelle ultimissime ore si vanno rincorrendo. Come quelle che vogliono al Milan sia un ritorno dell'ormai 38 enne David Beckham sia l'arrivo dello Special One Josè Mourinho: per quando riguarda il ritorno dello Spice Boy, sono i bookmakers inglesi che hanno abbassato vistosamente le quote. Attualmente senza squadra, vista la fine dell’esperienza pluriennale negli States con la maglia dei Los Angeles Galaxy, David Beckham vorrebbe di nuovo giocare per davvero a calcio. E così ora anche i bookmakers si mettono a dire la loro nel calciomercato, anche se a dire il vero da Via Turati smentiscono, anche se, sempre secondo i bene informati, un contatto tra la dirigenza rossonera e gli agenti rossoneri ci sarebbe stato. Per quanto riguarda invece Josè Mourinho, a lanciare la notizia è stato il quotidiano inglese The Sun, citando come fonte proprio il patron Silvio Berlusconi: Guardiola ormai sembra tentato dalla Bundesliga e come alternativa, Berlusconi avrebbe parlato proprio di Mou, anche se le trattative non pare siano state avviate. Sullo Special One sono tante le voci che circolano: chi lo vorrebbe come allenatore del Paris Saint Germain, al posto del nostro Carletto Ancelotti, chi di nuovo in Premier League, in una delle tre squadre più importanti, ovvero Chelsea, Manchester City e Manchester United. E chi appunto in Italia: che ci sia qualcosa di vero?

Australian Open: Djokovic è un rullo compressore

Agevolato anche da un tabellone più che abbordabile, il serbo numero uno al mondo continua la sua strada verso la vittoria in questo primo slam della stagione ed asfalta la giovane promessa del tennis statunitense Ryan Harrison in appena 52 minuti. D'altronde per il poco che si è potuto vedere, per mancanza di avversari di tale nome, Djokovic sembra in forma strepitosa e non deve essere facile per nessuno scendere in campo sapendo di non avere nessuna speranza di vincere. Il match contro il giovane americano si riduce in tre parziali impietosi, 6-1, 6-2, 6-3 che consentono al serbo di volare al terzo turno.Tutto molto facile anche per Tomas Berdych che sbriga la pratica Guillaume Rufin in due ore di gioco, con il punteggio di 6-2, 6-2, 6-4: lo aspetta al terzo turno Melzer che ha battuto al secondo turno, Bautista che aveva fatto fuori il nostro Fognini. Anche un altro top 5, ovvero David Ferrer, passa al secondo turno, ma è il primo a lasciare un set all'avversario: il match contro Tim Smyczek infatti finisce 6-0, 7-5, 4-6, 6-3 per il tennista spagnolo che al terzo turno incontrerà il navigato Marcos Baghdatis. L'altro serbo della top 10, ovvero Janko Tipsarevic, se la è invece dovuta sudare e per passare al terzo turno ha dovuto arrivare al quinto set, contro Lukas Lacko: il match finisce 6-3, 6-4, 3-6, 4-6, 7-5.

Mattia Destro e la professoressa di Carlo Conti

Le ultime indiscrezioni vorrebbero il giovanissimo attaccante della Roma impegnato in una love story con Ludovica Caramis, una delle professoresse del quiz televisivo l'Eredità condotto da Carlo Conti. Per Destro non è davvero un gran bel momento dal punto di vista della carriera, visto che, da quando è arrivato alla Roma di Zeman, ha deluso le aspettative di tutti: arrivato dal Siena in estate come un giovane di grande talento e con un esborso economico piuttosto rilevante di 16 milioni di euro, il giovane calciatore non riesce ad inserirsi al meglio negli schemi di giochi dell'allenatore boemo, che spesso lo lascia in panchina. Ma a consolarlo c'è ora la bella professoressa Ludovica, che Destro frequenterebbe già da più di un mese: tra l'altro sembra che i due facciano sul serio, nonostante la loro unione sia nota solo a pochi intimi e si spera che questa storia dia vitalità e voglia di riscatto al giovane attaccante giallorosso.

Guti è diventato papà

Nonostante non sia più un calciatore, visto che ha dato l'addio al calcio lo scorso settembre, essendo rimasto senza squadra, Guti, all'anagrafe José Maria Gutiérrez Hernández, ex del Real Madrid, merita comunque un posto d'onore nella nostra sezione di gossip, perchè è diventato papà: la sua bella compagna infatti, la bella presentatrice argentina Romina Belluscio, ha dato alla luce un bel maschietto di 3,2 chilogrammi. Ne hanno dato l'annuncio ufficiale proprio i due neo genitori ed a far da padrini al battesimo del piccolo Enzo, questo il nome del figlio di Guti, saranno il fratello di Romina e la sorella di Guti.

Federica Nargi modella per Koralline

La bella fidanzata dell'attaccante della Juventus Alessandro Matri, che a dire la verità quest'anno fa mancare alla sua squadra il contributo dei suoi goal, ha postato sul suo profilo Twitter gli ultimi scatti che la ritraggono con gli abiti di Koralline, brand per il quale è testimonial. Dobbiamo dire che la bella Federica, ex velina di Striscia La Notizia, non se ne sta certo con le mani in mano e non se ne sta ad aspettare che le arrivi il lavoro senza far niente e di certo non si crogiola negli allori: dopo l'esperienza di Pechino Express, dove l'abbiamo vista in veste di concorrente assieme all'altra ex velina Costanza Caracciolo, la bella mora è diventata modella ed essendo un'appassionata di Twitter, ha pensato bene di regalare ai suoi numerosissimi fan, qualche scatto della campagna pubblicitaria. In una bella immagine vediamo Federica Nargi con un abitino aderente e molto corto color rosa salmone che ne mette in risalto l'abbronzatura non certo da gennaio, mentre nell'altra possiamo vederla in compagnia di altri modelli per pubblicizzare un paio di occhiali da sole. Che dire, brava Federica!

Coppa Italia: l'Inter batte il Bologna ai supplementari

Dopo essere stata in vantaggio tutta la partita, la squadra nerazzurra si fa raggiungere dal Bologna, che quindi la costringe ad andare ai tempi supplementari, dove, con un goal di Ranocchia, riesce a piegare la squadra di Piola. Inter in vantaggio per 2 reti a 0 e per 70 minuti in grado di gestire al meglio la partita, ma in soli 5 minuti il Bologna rimonta il doppoio svantaggio ed anzi sembra anche in grado di vincere: tre reti bellissime, uno di rapina e quando ormai tutti pensavano di arrivare ai calci di rigore, avviene l'incornata di Ranocchia e l'uscita a farfalle di Agliardi. Probabilmente domenica, alcuni giocatori della squadra allenata da Andrea Stramaccioni dovranno pagare fatica e sicuramente qualche problema muscolare, ma l'obiettivo di arrivare in semifinale di Coppa Italia è raggiunto. Vediamo le reti: al 34.mo minuti la bella rete di Guarin, con un imprendibile destro da 25 metri, al 32.mo della ripresa il raddoppio di Palacio, subentrato a Rocchi, dopo appena 3 minuti arriva il goal di Diamanti, che riapre la partita con una splendida punizione. Al 39.mo arriva il pareggio con Gabbiadini che di testa supera il poco reattivo Jonathan ed all'ultimo minuto dei tempi supplementari arriva il colpo di testa di Ranocchia che fa volare l'Inter in semifinale, dove incontrerà la vincente tra Fiorentina e Roma che giocano oggi.

martedì 15 gennaio 2013

Australian Open: bene la prima di Federer

Come già il giorno prima il serbo numero uno al mondo, anche sua maestà Roger Federer accede molto agevolmente al secondo turno del primo slam della stagione, dove incontrerà Nikolay Davydenko, che ha già battuto 17 volte su 19 match. Per piegare Benoit Paire lo svizzero impiega un’ora e 23 minuti e sinceramente di questo match c'è ben poco da raccontare: Paire è riuscito ad avere in tutti i tre set una sola palla break, che peraltro Federer ha subito annullato. Anche in conferenza stampa si è parlato di tutt'altro ed ora per il tennista svizzero ci sarà l'incontro con il russo ex numero uno al mondo Davidenko che accede al secondo turno ha battendo Dudi Sela per 3-6 6-1 7-5 6-3. Bene anche gli altri big: Andy Murray ha battuto facilmente Robin Haase per 6-3, 6-1, 6-3 in un’ora e 37 minuti; Jo-Wilfried Tsonga ha avuto ragione di Michael Llodra in tre set, con il punteggio di 6-4, 7-5, 6-4 e l'argentino Juan Martin Del Potro ha battuto il francese Mannarino per 6-1 6-2 6-2. Passano al secondo turno anche Bernard Tomic, Cilic, Gasquet, Milos Raonic e Gael Monfils.

Coppa Italia: Fiorentina-Roma, le probabili formazioni

Senza Totti, che come da comunicato ufficiale dell’As Roma, è infortunato, si giocherà domani l'ultimo quarto di finale, che vedrà contrapposte la Fiorentina ed appunto la Roma, allo stadio Franchi, alle 21,00. Zeman avrà quindi problemi in avanti, senza Totti e con Osvaldo e Lamela squalificati: l'unico attaccante a disposizione dell'allenatore dei giallorossi rimane Mattia Destro, visto che Marquinho non è stato convocato. Per quanto riguarda la Fiorentina, l'allenatore Vincenzo Montella si vorrà sicuramente vendicare della brutta sconfitta per 4 a 2 subita all'Olimpico in campionato e sicuramente opterà per una squadra votata all'attacco. Vediamo dunque le probabili formazioni delle due squadre. Per la Fiorentina, con il modulo 3-5-2, dovrebbero scendere in campo: Neto; Roncaglia, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Migliaccio, Aquilani, Borja Valero, Pasqual; Jovetic, Ljajic. La Roma, con il modulo 4-3-3, dovrebbe schierarsi con: Stekelenburg; Piris, Castan, Marquinhos, Dodò(Balzaretti); De Rossi, Tachtsidis, Bradley; Pjanic, Florenzi, Destro.

Coppa Italia: le probabili formazioni di Inter-Bologna

Oggi alle 21 si gioca un altra partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia: allo stadio Meazza si affrontano Inter e Bologna. Per quanto riguarda i nerazzurri, l'allenatore Andrea Stramaccioni potrà di nuovo contare sulla difesa titolare, squalificata in campionato, ovvero Ranocchia e Juan Jesus, mentre in attacco si dovrebbe rivedere l'argentino Milito, che contro il Pescara ha disputato solo pochi minuti e molto probabilmente anche Rocchi, mentre Cassano, dopo la polemica di sabato della sostituzione, dovrebbe essere a riposo. A centrocampo dovrebbe giocare Mudingayi sin dal primo minuto. Per quanto riguarda il Bologna, dopo la bella vittoria ottenuta contro il Chievo, l'allenatore Stefano Pioli molto probabilmente effettuerà il turnover, per far riposare chi ne ha più bisogno. Ma vediamo le probabili formazioni delle due squadre. L'Inter dovrebbe scendere in campo con: Handanovic; Ranocchia, Silvestre, Juan Jesus; Zanetti, Benassi, Mudingayi, Pereira; Coutinho; Rocchi, Livaja. Per il Bologna dovrebbero scendere in campo: Agliardi; Motta, Sorensen, Portanova, Morleo; Pazienza, Khrin, Guarente; Diamanti, Pasquato; Gilardino.

lunedì 14 gennaio 2013

Al via gli Australian Open: parte bene Djokovic che difende il titolo

Parte bene il serbo numero 1 al mondo che supera l'ostacolo Mathieu in tre set: 6-2, 6-4, 7-5 il punteggio a favore di Djokovic, che nel terzo set ha dovuto faticare più del dovuto per avere la meglio sull'ostico francese. Poco spazio allo spettacolo e concentrazione al massimo per un match che quindi ha regalato poche emozioni. Nel secondo turno Djokovic se la dovrà vedere contro il talento statunitense Ryan Harrison. Bene anche Berdich, testa di serie n.5 del torneo che sempre in 3 set regola lo statunitense Michael Russel: 6-3, 7-5, 6-3 i parziali con una leggera sofferenza solamente nel secondo set, dove il ceco ha dovuto annullare ben 8 palle break. Berdych approda così al secondo turno dove incontrerà il francese Guillalme Ruffin. Sicuramente il match più emozionante è stato quello che ha visto di fronte il decaduto Verdasco e il quasi sconosciuto David Goffin: incontro in 5 tiratissimi set, 6-3, 3-6, 4-6, 6-3, 6-4, per una durata totale di 3 ore e 22 minuti, dove Goffin può solo recriminare contro la scarsa costanza. Anche la partita della testa di serie n. 10, ovvero Nicolas Almagro è stata lunghissima e piacevole: più di tre ore di gioco con il punteggio di 7-5, 6-7 (4), 6-2, 6-7 (6), 6-2, dove alla fine il tennista spagnolo è riuscito ad avere ragione di un discreto Steve Johnson.

Serie A: Sampdoria-Milan 0-0

Il posticipo della prima giornata di ritorno del campionato di serie A finisce con un pareggio a reti bianche: pareggio che è in sostanza giusto anche se un goal per parte ci stava. Due squadre all'insegna della gioventù, con da una parte l'attacco verde dei rossoneri con Bojan, El Shaarawy e Niang e dall'altra Icardi. Continua insomma la striscia positiva della Sampdoria che ora può guardare più serenamente la classifica. Lo 0 a 0 non deve ingannare, la partita è stata piacevole e non sono mancate le occasioni, ma le difese sono state organizzate bene e solo per questo sono mancati i goal. Parte infatti benissimo la Sampdoria con Abbiati che deve intervenire un paio di volte per salvare il risultato, poi passata la sfuriata dei blucerchiati, è il Milan a salire in cattedra, anche se deve rinunciare ad Ambrosini, per problemi fisici. D'altronde si sapeva che il centrocampista non era al 100% della condizione. Insomma un punto per uno, non fa male a nessuno e quello che si è visto in campo fa ben sperare ad entrambe le formazioni.

Serie A: i risultati della 20.ma giornata

Frena ancora la Juventus che ora vede le inseguitrici allungare le spalle, con la Lazio che si porta a soli tre punti di distacco ed il Napoli che si fa sotto a 5 lunghezze: il Tardini rimane l'unico stadio di serie A a non essere stato violato. A Parma non si vince ed alla Vecchia Signora non basta l'ennesimo goal su punizione di Pirlo: viene infatti raggiunta sull'1 a 1 dall'attaccante di riserva Sansone, che segna dopo pochi minuti dal suo ingresso. La diretta inseguitrice, ovvero la Lazio, si impone per 2 reti a 0 sulla pur buona Atalanta e si regala così la quarta vittoria consecutiva: la partita si sblocca solo nel secondo tempo, con il goal di Floccari al 68.mo e con l'autogol di Brivio al 77.mo, anche se la prima rete è palesemente viziata da un fallo di mano dello stesso autore del goal. Il Napoli riesce a vincere anche senza i goal del Matador ed al San Paolo contro il Palermo fa risultato pieno: 3 a 0 con le reti di Maggio al 29.mo, di Inler al 34.mo e di Insigne al 73.mo. Terzo ko consecutivo dei rosanero che sono in crisi nera. Cade ancora la Fiorentina di Montella, questa volta in casa dell'Udinese che vince 3 a 1, anche se ad andare in vantaggio per primi sono i toscani al 20.mo con Gonzalo Rodriguez: al 45.mo arriva il pareggio della squadra di Guidolin con il rigore del solito Di Natale, che poi segna anche il raddoppio al 65.mo e due minuti dopo arriva anche il terzo goal di Muriel. Cade la Roma in casa del Catania e la squadra di Zeman rimedia così la seconda sconfitta consecutiva: al Massimino i giallorossi sprecano tantissimo e vengono castigati al 63.mo da Gomez. In chiave salvezza, importantissima vittoria del Cagliari che vince in rimonta per 2 a 1 contro il Genoa che era andato in vantaggio al 48.mo con la rete di Pisano: pareggio dei padroni di casa al 55.mo con il solito Sau e goal della vittoria di Conti all'83.mo.

Serie A: Torino-Siena 3-2

La partita del mezzogiorno regala tanti goal e tante emozioni e la sfida salvezza se la aggiudica la squadra granata con il grande ex di turno che sbaglia anche un rigore per gli avversari. La prima partita della domenica della 20.ma giornata di serie A a dunque appannaggio del Torino che allunga così la striscia di risultati positivi, mentre il Siena porta a casa la sesta sconfitta consecutiva, le prime tre con Cosmi e le ultime con il sostituto Iachini. La squadra allenata da Ventura va in vantaggio dopo appena 5 minuti con Brighi, ma si fa raggiungere al 32.mo minuto da Reginaldo che così pareggia. Al 37.mo minuto Bianchi segna il raddoppio e segna addirittura il terzo goal al 47.mo minuto con Cerci. Il secondo tempo, come da previsioni, è senza colpi di scena, con i granata che amministrano il largo vantaggio ed i bianconeri che non riescono a rendersi pericolosi, fino al 31.mo minuto, quando Paolucci segna l'ultimo goal della partita su assist di Reginaldo. Arriva poi lo sciagurato errore dal dischetto di Rosina, ex del Toro: Della Rocca viene atterrato da Brighi in area e l'ex granata manda abbondantemente a lato.